A Scerne di Pineto al via la terza edizione della kermesse dedicata al cinema d’autore

13 Agosto 2012   13:05  

Prenderà il via venerdi 17 agosto 2012 la terza edizione di “Sce(r)ne da film”, sottotitolato “punti di vi(s)ta”, la rassegna dedicata al grande cinema in programma nella frazione di Scerne di Pineto (zona mare).

L’appuntamento è a partire dalle ore 21.00, quando le luci si spegneranno per fare spazio ai film più belli della stagione cinematografica appena conclusa. 

In sei film un concentrato di punti di vi(s)ta a partire dagli opposti. Lo sguardo del ricchissimo e del poverissimo, del giovane e del vecchio, del sano e del malato, del semplice e del complicato, dell’innamorato e dell’anaffettivo, del Nord e del Sud, dell’Oriente e dell’Occidente, dell’uomo e della donna: quest’ultimo anche dal punto di vi(s)ta registico, con la maggioranza dei titoli (quattro su sei) a firma femminile. Due maestri riconosciuti (David Cronenberg e Ann Hui) e quattro nomi emergenti (Marina Spada, Guido Lombardi, Ursula Meier, Mia Hansen-Løve) che raccontano storie di vi(s)te semplici o vi(s)te complicate, il cui fulcro risiede nella società mondializzata giunta al capolinea e in cerca di una fuga alternativa: un’altra vi(s)ta, la Simple Life di condivisione e di affetto benissimo esposta da Ann Hui nel suo bellissimo film. Sono opere che reinventano lo spazio filmico e della percezione e vogliono essere moderne nel riscrivere antiche scuole d’immaginario. E’ la lezione di Ozu a guidare Ann Hui, così come il raggelamento estetico antonioniano viene preso in prestito da Marina Spada. Se Cronenberg riformula il cinema di parola (perché sono le parole, oggi, a dom(in)are il mondo), Guido Lombardo intinge di nuova linfa e(ste)tica il “romanzo criminale”. Di vecchia nouvelle vague sembrano invece animati i film di Mia Hansen-Løve e di Ursula Meier. 

“Questi sei film – precisa Leonardo Persia, Direttore Artistico - sono consapevoli della crisi non soltanto economica che pesa sul mondo. Tingono di nero il presente, riverberano di new economy i rapporti umani, sognano altri mo(n)di di/da vivere. Sanno cosa non siamo e cosa non vogliamo. E chiedono la parola. La vi(s)ta dello spettatore. Interpellandolo, vogliono che sia egli stesso a completarne i nodi irrisolti, a rispondere agli interrogativi, a portarne lo sdegno (inespresso) dallo schermo alla realtà”. 

“La crisi morale – aggiunge il Sindaco Luciano Monticelli - investe il linguaggio di questi film, rivelandoli freddi, impassibili, immobili, nevrotici e folli come il mondo che, più che circondarci, ci intrappola. Salvo poi farli risplendere, sia pure per un attimo, di vista e di vita vere. Provando che il cinema, nonostante tutto, ha ancora il suo punto di vi(s)ta.

“Il maggiore ispiratore della scelta dei film - assicura il Sindaco - è senza dubbio la composizione del pubblico, che come nelle scorse edizioni si è rivelato un forte estimatore del cinema di qualità”. “Un ringraziamento particolare – continua Monticelli - a coloro i quali hanno contribuito alla realizzazione della rassegna, mi riferisco alla Provincia di Teramo, all’AM Consorzio Sociale, alla BCC di Pianella e Castiglione Messere Raimondo, all’Associazione Scerne Progetto 2000 ed a Idea Suoni”.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore