A Torre de’ Passeri due eco-gazebo in piazza per la seconda gior

Uno sportello informativo itinerante su ecologia, rifiuti e raccolta differenziata messo a disposizione dei cittadini di Torre de’ Passeri per continuare la campagna informativa e di comunicazione sul nuovo piano di raccolta differenziata del Comune. Domenica prossima, 13 gennaio, dalle 9 alle 16, Piazza Giovanni XXIII sarà “abitata” da due eco-gazebo dove personale qualificato della ditta Mantini di Chieti (l’azienda che effettuerà il servizio per conto del Comune di Torre de’ Passeri) sarà a disposizione di tutti i cittadini per fornire informazioni, chiarimenti, indicazioni utili sulle corrette modalità di conferimento dei rifiuti, sulla raccolta differenziata e sulle problematiche generali legate ai rifiuti e alla loro gestione secondo il nuovo piano di raccolta differenziata che sarà operativo a fine mese. Ma gli eco-gazebo saranno anche un mezzo per attivare un’azione finalizzata alla sensibilizzazione dei cittadini verso comportamenti e stili di vita più ecologici e meno inquinanti. Infatti gli esperti del Centro di Educazione Ambientale “Il Bosso” di Bussi, si preoccuperanno di dare indicazioni sui comportamenti ecologici e le pratiche di compostaggio. La giornata di domenica sarà infine l’occasione della prima uscita ufficiale dello slogan "Rispetta La Natura Differenzia La Spazzatura. RIFIUTILIZZIAMOLI", ideata dalle classi I B (medie) e IV A (elementari) e vincitore del concorso “Crea Lo Slogan”, in cui sono state coinvolte tutte le classi dell’Istituto comprensivo di Torre de’ Passeri, che già dal mese di ottobre portano avanti, insieme agli esperti del Cea “Il Bosso” di Bussi, un progetto sulla raccolta differenziata e che domenica vedranno esposti in piazza tutti i lavori realizzati nel corso dei laboratori di educazione ambientale. “La nuova normativa obbliga al raggiungimento del 65% dei rifiuti differenziati entro il 2010”, ha spiegato il sindaco Linari, “Tuttavia, ad oggi, sono pochi i Comuni che hanno raggiunto questi obiettivi e nella maggioranza dei casi sono al di sotto dei parametri previsti, ovvero sono inferiori al 35%. Credo che il 65% di rifiuti differenziati rappresenti un obiettivo possibile da raggiungere e lo dimostrano i dati di molti Comuni (anche di grosse dimensioni) che si trovano all㥘% di raccolta differenziata. In ogni caso al di là sistema adottato e della pianificazione del servizio è importante avviare dei processi partecipativi che facciano sentire i cittadini emotivamente coinvolti nell’iniziativa senza dimenticare che comportamenti virtuosi potrebbero essere un buon modo per contrastare i continui aumenti causati dal servizio”. Dal canto suo il vicesindaco ed assessore all’Ambiente Giovanni Caldarelli ha ricordato che: “Il nuovo servizio sarà il primo nel suo genere in Abruzzo: un sistema misto con cassonetti di prossimità stradali di diversi colori per la plastica/alluminio, vetro, carta, e organico per le utenze domestiche con e porta a porta per l´indifferenziato. Presto”, ha aggiunto Caldarelli, “scompariranno tutti i cassonetti verdi del RSU per far posto solo a quelli destinati per la differenziata. Mentre per le utenze non domestiche il servizio sarà tutto porta a porta. Contiamo di aumentare il recupero e il riciclaggio di materia ed energia, oltre che minimizzare il ricorso alla discarica evitando scempi economici (visti gli elevati costi di conferimento) ed ambientali come Napoli. Tra le novità ci sarà l´attivazione del compostaggio domestico per il recupero fai-da te dell´organico”.