Probabilmente non poteva permettersi un impianto di quelli tanto pubblicizzati per la produzione fotovoltaica, così ha deciso di sottrarlo a un rifugio in quota del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.
Identificato e interrogato- è un giovane di Pescasseroli - ha ammesso la propria responsabilità, anche perchè il pannello è stato trovato montato presso la sua abitazione e riconosciuto grazie al numero di matricola. Il giovane è stato denunciato.
Il servizio sorveglianza del Parco sta indagando su un secondo furto, sempre un piccolo impianto fotovoltaico, messo a segno con analoga dinamica presso un altro rifugio.
(AGI)