Abruzzesi, prime indicazioni tecniche

Luci ed ombre dalla Coppa Italia

17 Agosto 2010   09:13  

Il bilancio del fine settimana calcistico per le squadre della nostra regione non può che considerarsi negativo. Giulianova a parte infatti, tutte le altre hanno fallito l'appuntamento con la vittoria, compromettendo così il loro cammino nelle rispettive competizioni.
 
Il Lanciano e il Pescara escono mestamente dalla Tim Cup: se però i frentani possono ritenersi più che soddisfatti per aver sfiorato una storica qualificazione, lo stesso non si può certo dire degli adriatici che devono recitare il mea culpa dopo la batosta rimediata a Bergamo contro l'Albinoleffe.
 
La società biancazzurra dovrà analizzare con attenzione i motivi di questa debacle: l'inizio del campionato è ormai alle porte e, considerando i tre gol subiti nel giro di un tempo, l'aspetto psicologico è quello su cui dovrà lavorare maggiormente il tecnico Di Francesco (nella foto). Si è trattato di un vero e proprio black-out insomma, da cui non è esente nemmeno l'estremo difensore Pinna; se fino a pochi giorni fa il ds Delli Carri aveva in mente di mettere a segno soltanto un altro colpo (il centrocampista Leandro Greco dalla Roma), ora il suo pensiero è rivolto principalmente all'ingaggio di un portiere che abbia più esperienza nella categoria e che dia maggiori garanzie alla retroguardia pescarese.
 
Di tutt'altro tenore invece il clima che si respira a Lanciano, con la presidentessa Valentina Maio che può ampiamente sorridere dopo la prestazione dei suoi ragazzi contro il Piacenza di Madonna.
Fino a un quarto d'ora dalla fine, la squadra rossonera conduceva infatti 3-1, ma la sopraggiunta stanchezza e la differenza
di categoria hanno pesato e non poco sull'economia degli ultimi minuti del match, conclusosi in favore degli emiliani solo ai supplementari e grazie a una tripletta dello scatenato Cacia.
Gli uomini di Camplone sono dunque già rodati e pronti ad iniziare l'ennesima avventura in Prima Divisione con rinnovato entusiasmo; nonostante tutto, la società ha portato a termine un'altra operazione di mercato, ingaggiando il giovane difensore Dallagnol dal Parma, ed è in procinto di chiudere con due pezzi da novanta, Roberto D'Aversa e Francesco Di Gennaro.
Se per il primo non ci sarà alcun problema con il tesseramento, per il secondo sono sopraggiunte incomprensioni, che comunque dovrebbero risolversi a breve, con il Verona, suo club di appartenenza.
 
Ma il mercato è argomento d'attualità soprattutto a Giulianova, impegnata in questi giorni ad integrare la rosa con giocatori esperti. Il tecnico Cerone, incentivato dal successo contro il Fano in Coppa Lega Pro, è convinto che la sua squadra potrà recitare un ruolo di primo piano nel prossimo campionato solo se arriveranno due o tre atleti di un certo spessore. Tambone cercherà di accontentarlo, regalandogli innanzitutto una punta di peso (i nomi sono ancora quelli di Cammarata e Del Rio) e poi magari un centrocampista, visto che in quel settore del campo manca ancora qualcosa, soprattutto numericamente.
In ogni caso, i gol di Bebeto e la solidità difensiva messa in mostra nella partita di domenica sono segni inequivocabili di un'impressione che presto potrebbe trovare ulteriori conferme: il Giulianova dei giovani farà parlare di sé anche quest'anno.
 
Almeno stando al verdetto del campo, la gioventù teatina sembra non essere ancora al passo di quella giallorossa. Ma il risultato, specie delle partite estive, può indurre ad errate considerazioni: è proprio il caso del Chieti che, nonostante la sconfitta interna con il Barletta, si è reso protagonista di un'ottima prestazione. Ed era tutt'altro che facile, considerando le importanti assenze di Berardino, Pepe e del terzino Marco Bigoni.
Ad impressionare sono stati soprattutto il giovane attaccante D'Ancona, autore dell'unico gol di marca neroverde, e la mira infallibile di Vitone, che coglie il palo su punizione e si conferma maestro nei calci piazzati.
Con gli innesti di Bifulco e Buttazzoni, la squadra sarà ancor più competitiva, anche se il ds Battisti non si accontenta ed è quindi sulle tracce di Umberto Bigoni, mediano classe '91 che andrebbe ad aumentare le alternative di mister Vivarini in mezzo al campo.
 
L'unica formazione che aspetta ancora di fare il suo esordio ufficiale è il Celano; intanto, i marsicani hanno deciso di prolungare il ritiro di un'altra settimana e proseguono la preparazione in vista dell'atteso derby contro L'Aquila di Bitetto.
Arrivano indicazioni positive dalla squadra, che nell'amichevole di sabato ha regolato (5-0) l'Angizia Luco: in evidenza Villa con una doppietta.
 
Danilo Rosone


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore