Abruzzo e Molise ricordano le vittime della Prima guerra, la cerimonia a Campobasso
24 Maggio 2015 14:47
Le regioni Abruzzo e Molise hanno ricordato il sacrificio di italiani e corregionali nella Prima Guerra mondiale, con la presenza delle più alte autorità civili, militari e religiose.
La cerimonia si è tenuta nel Teatro Savoia a Campobasso, iniziando con l'Inno d'Italia.
Successivamente ci sono stati gli interventi dei presidenti dei Consigli regionali, Vincenzo Niro e Giuseppe Di Pangrazio.
Un appello all'unità e all'appartenenza alla Nazione è stato rivolto da Niro che ha anche ricordato le 5.400 vittime molisane del conflitto, "tra le quali il 49% - ha detto - di età compresa tra i 17 e 24 anni". "Non esistono guerre necessarie o inevitabili".
La parola 'pace' ha contraddistinto l'intervento del presidente del Consiglio regionale dell'Abruzzo, Di Pangrazio "C'è bisogno di dare risposte al bisogno di pace", aggiungendo che su questo aspetto andrebbe realizzato un 'vocabolario' della pace.
A concludere, la manifestazione ci sono stati i discorsi del sottosegretario alla Difesa, Gioacchino Alfano, e del presidente del Molise, Paolo Frattura.
Molise e Abruzzo insieme anche in questa circostanza per ricordare un evento tragico che ha segnato la storia del Paese per il quale - è stato detto - "rimane immutato lo sgomento per la perdita enorme di vite umane, quelle stesse che continuano a cadere nei conflitti che dilaniano il presente".
