Accciano: raccolta di firme per riaprire due chiese danneggiate dal terremoto

Una raccolta di firme per sensibilizzare istituzioni pubbliche ed ecclesiastiche alla ricostruzione delle chiese danneggiate dal terremoto del 6 aprile 2009 è stata promossa a Succiano e San Lorenzo di Beffi, due frazioni del Comune di Acciano (L'Aquila).

Il documento, corredato da un centinaio di firme, è stato consegnato all'arcivescovo metropolita dell'Aquila, Giuseppe Molinari, al sindaco di Acciano, Fabio Camilli, e alla segreteria della Struttura tecnica di missione (Stm).

L'iniziativa è stata presa dal parroco don Marek Antoni Gmitrzuk con l'intento di chiedere la velocizzazione dell'iter che deve portare alla ricostruzione delle chiese della parrocchia di San Lorenzo di Beffi, che ricomprende l'omonimo paese e quello di Succiano. In particolare i firmatari della istanza, tra cui molti giovani, perseguono l'obiettivo di vedere ricostruite le due chiese: quella dedicata ai Santi Giovanni Battista ed Evangelista di Succiano e quella parrocchiale di San Lorenzo di Beffi.

"La mia proposta - scrive il parroco nella missiva - congiuntamente a quella dei miei parrocchiani, è quella di poter restaurare il più presto possibile la suddetta chiesa. Stesso interesse è stato esternato dalle autorità locali del Comune di Acciano che, in più occasioni, mi hanno dimostrato di porsi in modo propositivo anche in ordine a tutto quanto di loro competenza". Attualmente, i fedeli della parrocchia si riuniscono nella piccola chiesa intitolata alla Madonna di Loreto, sita al di fuori del centro abitato di Succiano e, per tal motivo, scomoda soprattutto durante il periodo invernale in particolare per gli anziani.