Acquapark "OndaBlu", tanto divertimento, un po' caro. Meglio andarci con lo sconto Acqua e Sapone

24 Agosto 2011   13:33  

Quale modo migliore di salutare le vacanze estive se non quello di regalarsi una giornata in un parco acquatico?

Certo con i chiari di Luna che ci sono le megastrutture fuori regione sono un po' più proibitive, se poi si va coi bambini allora è meglio rimanere in regione.

Una delle due strutture acquatiche che esistono in Abruzzo è proprio l'Acquapark Onda Blu di Tortoreto in provincia di Teramo.

Un parco non recentissimo, nato sulla scia del famosissimo AcquaFan di Riccione, ma che da tanto tempo fa divertire gli abruzzesi e i tanti turisti che vogliono svagarsi sia dalla montagna che dal mare.

IL PARCO

Non è grandissimo e gli scivoli non sono infiniti, ma è calibrato bene per la quantità di gente che può ospitare.

8 scivoli, una piscina ad onde, un'area bambini con giochi d'acqua e idromassaggio, il torrente (una piscina che ci trascina) e poi c'è la parte solarium, il parco giochi sull'erba e l'area ristoro.

Logicamente il parco è disseminato di ombrelloni a pagamento e per chi volesse risparmiare o non avesse bisogno dell'ombrellone un'area verde con moltissimi alberi a fare ombra completamente gratuita, ma senza sdraio.

LA GIORNATA

Nella nostra visita abbiamo voluto testare il servizio Bus fornito dalla Marcozzi che da Alba Adriatica, ma anche da Tortoreto e Silvi, porta i passeggeri proprio di fronte alla struttura (peccato che nel nostro caso all'andata e al ritorno fosse sempre in ritardo di 15/20 minuti sull'orario e che il servizio non sia convenzionato ma costi 0.90€ a corsa).

E' importante sottolineare che il nostro soggiorno è quello di una piccola famiglia, papà, mamma e figlia di due anni e la nostra esperienza è stata incentrata sulle strutture adatte anche alla bambina.

Purtroppo all'ingresso il primo intoppo, la lunghissima fila scomposta che porta alle casse e la cassa prioritaria per le famiglie con neonati assediata da giovani senza figli. Come al solito se non si fa rispettare il divieto, in Italia, tutti se ne fregano, inoltre dalle immagini si può vedere come non fosse organizzato neanche un serpentone che distribuisse gli ospiti e li incanalasse verso le biglietterie.

Tutto questo nonostante dall'altoparlante si invitassero gli ospiti a fare la fila uno per gruppo e non tutti insieme.

L'attesa non è stata moltissima e abbiamo pagato i nostri biglietti (20€ gli adulti, 18€ i bambini da 1,40m). Consiglio di recarsi da Acqua e Sapone prima di andare al parco perchè con una spesa di almeno 20€ regalano un ingresso omaggio, ma noi non lo avevamo quindi già spesi 40€ (per tutta la giornata).

Una volta entrati con il passeggino e il borsone del cambio decidiamo di prendere un ombrellone al costo di 5€, oltre l'ombrellone si hanno 2 sdraio e una sedia di plastica (i biglietti si prendono dove vendono anche le chiavi degli armadietti).

Noi non prendiamo l'armadietto non avendo portato oggetti di valore ma solo vestiti risparmiamo 2€.

Dobbiamo, però comprare cuffie per tutti e tre e dei braccioli per la bambina tutto 12€ (6€ le cuffie e altrettanto i braccioli).

Una volta entrati ci rendiamo conto che trovare un ombrellone non è cosa facile, non sono riservati, ma sapendo che almeno uno dovrà essere libero iniziamo la ricerca, quando stavamo per perdere le speranze ne troviamo uno dal lato opposto all'ingresso, ma fortunatamente vicino ai giochi per bambini.

Sistemati sotto l'ombrellone e tolte anche le ciabatte (quasi tutti girano scalzi nonostante l'alta temperatura dell'asfalto e l'antiscivolo un po' doloroso) iniziamo il nostro tour dei giochi dirigendoci dapprima alla piscina dei bambini colma di adulti intenti a "tenere d'occhio" la propria prole.

La giornata scorre tranquilla, sole, caldo e tanto divertimento.

A ora di pranzo ci dirigiamo verso l'area ristorazione con il bar/pizzeria/paninoteca ed il self service, le file sono lunghe, ma le casse lavorano velocemente e poi sta al clinete farsi il giro nei vari settori dove distribuiscono panini, pizze, gelati, bibite, etc. scontrino alla mano.

I più pigri potranno anche andare al self service, ma la cui scelta di pietanze è paragonabile al bar (se vi si esclude la pasta).

Come ogni volta chiediamo informazioni sulle intolleranze alimentari gestite dalla ristorazione e la risposta è deludente, per i celiaci c'è una salciccia, me tre per gli intolleranti al lattosio o altro nulla di preciso e certificato!

Questo proprio non va!

Comunque rifocillati e con una spesa di ben 18€ per un pasto che, solitamente, è di una persona sola torniamo all'ombrellone per il riposino della bambina.

Ci accorgiamo, purtroppo che i bagni non hanno sapone, ma solo un piccolo filo d'acua scende dai rubinetti.

Di contro le piscine e il parco in genere è decisamente pulito alla vista e perfettamente in ordine anche grazie alle decine di addetti che vi lavorano.

Fatto il riposino torniamo all'assalto dei giochi, ci fanno anche una foto, da ritirare all'ingresso per 7€.

Così concludiamo la giornata sullo scivolo che i bambini più piccoli possono affrontare con un genitore, andiamo via alle 17.00 per riprendere l'autobus, ancora in ritardo e ci accorgiamo che se avessimo portato il nostro piccolo cane ce lo avrebbero tenuto in un Pet Parking all'ingresso del parco, un bel segno di attenzione verso i nostri piccoli amici.

CONCLUSIONI

In definitiva una bella giornata che consiglio alle giovani famiglie, i giochi per gli under 3 anni sono pochissimi, ma con l'aito di mamma o papà potranno comunque divertirsi.

Gli altri si divertiranno sicuramente sugli svivoli e nella piscina ad one che a cadenza oraria è sempre richiamo di moltissimi ospiti.

Unico neo la spesa, a conti fatti questa giornata ci è costata quasi 80€ e non abbiamo usufruito di un pasto degno di questo nome per via della scelta ridicola per i celiaci o altre intolleranze.

Un'esperienza che consigliamo, ma con lo sconto Acqua e Sapone e portandosi almeno il cibo da casa così si andrà ad incidere di parecchio risparmiando e non rinunciando a nulla!

ps. Sbrigatevi ad andare il parco chiude il 4 settembre.


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