"Dolore in città per la morte improvvisa di un consigliere storico di Assonautica Pescara"
La comunità di Villanova è scossa dal repentino addio di Vittorio Trave, ex dirigente d'azienda in pensione da soli dodici mesi. La sua scomparsa è stata causata da un infarto, avvenuto dopo cena sul divano di casa, all'età di 66 anni. Trave, noto non solo per la sua carriera manageriale ma anche per la sua profonda passione per il mare e la pesca, lascia dietro di sé la moglie e tre figli.
Nonostante l'apparente assenza di precedenti problemi cardiaci, Vittorio Trave, appassionato navigatore solitario, è stato vittima di un infarto che ha colpito la sua vita mentre si trovava nella quiete della sua abitazione a Villanova.
La figura di Trave non si limitava alla sua esperienza nel settore industriale paramedicale, dove aveva dedicato anni della sua carriera. Era, infatti, un consigliere storico di Assonautica Pescara, un'importante rappresentanza del Sistema camerale incentrata sullo sviluppo dell'economia marina. La sua partecipazione attiva e la sua amicizia con i soci erano alimentate dalla comune passione per le attività legate al mare.
Il mondo online è pervaso dalle condoglianze di Assonautica, che ha ricordato Vittorio Trave come una persona di grande integrità, generosa e sempre disponibile. La camera ardente è stata allestita in via Fosso Foreste 38 (aperta fino alle ore 19,30 a Montesilvano), mentre i funerali sono programmati per venerdì 1 dicembre alle ore 15 nella chiesa di San Nicola Vescovo di Villanova. Il corteo funebre seguirà poi la strada verso il cimitero di San Silvestro, portando l'ultimo saluto a un uomo che ha lasciato un'impronta significativa nella comunità locale.