Un episodio drammatico ha scosso la comunità di Sulmona nel 2018, quando un pitbull ha aggredito una donna di 41 anni, causandole ferite significative. Recentemente, il Giudice di Pace ha emesso una sentenza che ha visto coinvolti i proprietari del cane, con pene pecuniarie e l'obbligo di risarcire la vittima.
I fatti dell'aggressione
Il 7 giugno 2018, nel piazzale di un distributore in viale della Repubblica, la 41enne si trovava in attesa di un'amica quando un pitbull, privo di museruola, è sopraggiunto improvvisamente. Nel tentativo di difendere il suo cane, un volpino, la donna è stata morsa al braccio e graffiata al collo. L'intervento tempestivo di un passante ha messo in fuga l'animale, evitando conseguenze più gravi. La vittima è stata trasportata al pronto soccorso, dove le sono stati applicati punti di sutura, con una prognosi di 60 giorni.
La decisione del giudice
Il giudice ha ritenuto i proprietari del pitbull responsabili dell'accaduto, poiché l'animale era sotto la loro custodia e non era stato tenuto con le dovute precauzioni. E.L., di 55 anni, e R.L., di 34 anni, sono stati condannati a una multa di 500 euro ciascuno e all'obbligo di risarcire la donna, con le modalità da definire in sede civile. Inoltre, sono stati ordinati il pagamento delle spese processuali e l'obbligo di assicurare che l'animale fosse sempre tenuto con museruola e al guinzaglio in pubblico.
Riflessi su precedenti incidenti
Questo incidente non è isolato. In passato, altri episodi simili hanno coinvolto pitbull in Abruzzo. Ad esempio, nel luglio 2024, un pitbull ha aggredito tre persone, tra cui la propria proprietaria, che è rimasta gravemente ferita.