Al comune di Teramo è polemica sui passi carrabili

Il sindaco di Teramo Maurizio Brucchi replica al consigliere comunale Manola Di Pasquale, in riferimento alla vicenda del pagamento dei passi carrabili.

'' La solerzia del Consigliere Comunale Manola Di Pasquale, in riferimento alla vicenda del pagamento dei passi carrabili, è degna di attenzione più vigile, soprattutto nei confronti dei cittadini. La lettera dalla stessa indirizzata al Difensore Civico Regionale, avv. Giuliano Grossi, ha trovato giusto accoglimento, con una risposa inequivocabile: il Difensore Civico chiede all’amministrazione comunale semplicemente di conoscere ulteriori particolari al riguardo e le iniziative e determinazioni che l’Ente intende assumere.

Non vi è, nella risposta, – come vuol far credere il Consigliere Di Pasquale – una bocciatura del Provvedimento adottato dall’amministrazione. Si tratta di una posizione condivisibile ed encomiabile, anche alla luce dei chiarimenti già forniti verbalmente dal sottoscritto allo stesso Difensore Civico, nel corso di un incontro tenutosi recentemente.

E’ bene ribadire che l’amministrazione comunale, in tutta la vicenda, si è mossa ovviamente nel pieno rispetto delle disposizioni impartite dal Codice della Strada, giungendo a determinazioni non dissimili da quelle assunte da molti altri Comuni in tutta Italia, anche amministrati dal centrosinistra.

Saremo pertanto ben lieti di fornire al Difensore Civico tutte le ulteriori notizie e tutti i dettagli che riterrà opportuno approfondire, anche alla luce del Regolamento ora in fase di predisposizione e che entro il mese in corso passerà al vaglio del Consiglio Comunale. Va rilevato che Manola Di Pasquale, nella sua foga legittimista, accusa l’amministrazione comunale di essere in totale confusione.

Personalmente ritengo che in confusione siano il PD e la stessa Di Pasquale, che continuano a confondere la Cosap (applicata a Teramo) con la Tosap; ma soprattutto la confusione è tale da istigare i cittadini ad assumere comportamenti che corrono il rischio di esporre gli stessi a situazioni che andrebbero a danneggiarli.

Rilevo il perpetrarsi dell’atteggiamento di strumentalizzazione col quale il centrosinistra cerca di ostacolare le attività dell’amministrazione comunale, coinvolgendo pericolosamente in questo i teramani; rimane l’amarezza nel constatare che l’opposizione si distingue per la volontà pervicacemente denigratoria, anziché fungere da pungolo, seppure critico, all’azione dell’amministrazione. Resto, infine, ancora in attesa che a Giulianova venga organizzata, in ossequio alla coerenza dei comportamenti, una manifestazione contro il pagamento dei passi carrabili, analoga a quella tenutasi a Teramo.