Alessandro Venturelli: Il Dolore e la Rabbia della Madre nel Terzo Anno di Scomparsa
Sassuolo, anno 2020: un giovane di nome Alessandro Venturelli sparisce nel nulla. Avvistamenti e false piste, ma passano tre anni senza alcuna traccia. La madre, Roberta Carassai, non si arrende e continua a cercare disperatamente suo figlio in tutta Europa. "È vivo e in trappola", ha dichiarato al Corriere della Sera.
A inizio settimana sono passati tre anni dall'inspiegabile sparizione di Alessandro Venturelli, e la madre, Roberta, ha condiviso il suo dolore su Facebook, scrivendo al figlio: "Sono tante le cose che vorrei dire per esprimere tutta la mia sofferenza, ma per chi mi conosce le parole non servono".
Roberta Carassai ha espresso rabbia e delusione verso le istituzioni, sottolineando la mancanza di supporto da parte dello Stato per le persone scomparse. "Sono tre anni che passo le mie notti sul divano e nel momento in cui chiudo la porta di casa la domanda è sempre quella 'dove dormirai stanotte Alessandro? Io sono qui che ti aspetto....'", ha scritto su Facebook.
La madre di Alessandro ha criticato la percezione errata della scomparsa, contestando l'etichetta di "allontanamento volontario". Sostiene che suo figlio stesse vivendo un periodo difficile, evidenziando il cambiamento nel comportamento dopo aver lasciato il lavoro. Roberta ha cercato suo figlio persino in Olanda, seguendo tracce e coordinate da ricerche online, ma si è scontrata con ostacoli burocratici che hanno limitato l'aiuto delle autorità straniere.
Nonostante i tre lunghi anni di angoscia, Roberta Carassai non ha perso la speranza: "Perché, ne sono certa, lui è vivo ma trattenuto da qualche parte contro la sua volontà". Una madre determinata a trovare suo figlio, ancora speranzosa di riabbracciarlo un giorno.
