Ama il presidente Del Re fa il bilancio e presenta l'obbiettivo dell'Azienda di trasporto

“A qualcuno sfugge la realtà”. Con grandi difficoltà si sta applicando una generale pianificazione gestionale e organizzativa che sta producendo dei segnali positivi, dopo, e su ciò ne siamo tutti convinti, periodi di negativi risultati sia sul profilo economico che sul servizio ai clienti.

Ovviamente, c’è molto da migliorare, ma ricordo che a fronte di forti riduzioni contributive sia governative che regionali, nel giro di tre anni (2012/2013/2014), chiusi con un margine operativo negativo pari a circa - € 1.652.381,00, l’esercizio 2015 ha avuto un miglioramento del valore della produzione e una conseguente riduzione dei costi della produzione, con margine operativo pari a circa + € 300.000,00, frutto di un recupero totale nei quattro anni di circa € 2.000.000,00 e un modesto utile, al netto delle tasse, a consuntivo dell’esercizio 2015.

Ciò, non certo per nascondere ombre o esaltare luci, ma per aiutare a verificare compiti e responsabilità. Si può affermare che l'obiettivo del risanamento del Bilancio è in via di costante conseguimento, pur in presenza di fattori esterni contrastanti (aumento costi di manutenzione a causa della vetustà dei mezzi, forti riduzioni contributive sia governative che regionali, ecc.).

Il risultato in via di conseguimento è ascrivibile fondamentalmente ad una oculata politica di controllo di gestione, ad una ricerca dell’aumento della produttività del personale e in considerazione dell’affidamento richiesto per la gestione diretta della sosta tariffata.

L’Obiettivo del risanamento, è affidato a fattori diversi: incremento della produttività aziendale, sia individuale che di settore, attraverso un articolato programma di riorganizzazione del lavoro; introduzione di un’ampia flessibilità del lavoro che ottimizza la versatile disponibilità di interscambio delle risorse umane (anche tra aziende partecipate); introduzione di innovazioni tecnologiche in ciascuno dei comparti operativi aziendali per una più funzionale gestione dei servizi, per più incisive azioni di controllo, per l’automazione delle funzioni di più basso livello professionale e la connessa riduzione delle unità lavorative necessarie; opportuna riorganizzazione dei servizi di trasporto adeguando modalità ed entità dell’offerta alla domanda reale.

L’ Obiettivo dello sviluppo, affidato all’ampliamento dell’oggetto sociale con la trasformazione di AMA SpA da società della gestione del trasporto pubblico locale a società della gestione della mobilità sostenibile urbana integrata, con ciò garantendo la gestione delle funzioni fondamentali e tra loro integrabili della mobilità urbana, ovvero la gestione e la regolamentazione della sosta e la gestione del trasporto pubblico.

Proporre, lo sviluppo della mission aziendale, immaginando un’azienda che non svolga solo il ruolo di gestore del TPL ma assuma un ruolo più ampio e più efficace, ovverosia quello di gestore della mobilità sostenibile che, ragionando in termini di sistema, orienti i cittadini verso l’utilizzo del trasporto collettivo al fine di superare la congestione del traffico urbano prodotta dal traffico individuale privato, il grado di inquinamento e l’indice di incidentalità, per conseguire condizioni ambientali e sociali sicuramente migliori rispetto alla situazione attuale.

Quindi arricchire le funzioni di A.M.A. SpA assegnandole anche la funzione di gestore della sosta, sia di quella tariffata su strada, sia di quella in sede propria (parcheggi interrati, etc.), con l’obiettivo di arrivare progressivamente a costruire un sistema integrato di mobilità urbana con la realizzazione di infrastrutture di parcheggi di scambio, che, con l’applicazione del park & ride, diano impulso al trasporto collettivo e consentano in definitiva di conseguire un più elevato livello del grado di vivibilità della città.

Tale trasformazione è prioritariamente finalizzata a creare, come già detto, le migliori condizioni per lo sviluppo del trasporto collettivo e della mobilità sostenibile urbana ma anche, nello stesso tempo, a generare un utile incremento del valore della produzione aziendale. Altro tema è quello del rilevante impegno economico nei confronti dei fornitori di beni, di materiale di manutenzione e di consumo, per cui è stato predisposto un Piano di collaborazione, in corso di attuazione, contenuto nel protocollo d’intesa sottoscritto dagli Amministratori Unici delle rispettive aziende A.M.A. SpA e A.S.M. SpA, Agostino Del Re e Rinaldo Tordera, ed in applicazione di rigorosi regolamenti di acquisto, tesi all’ottimizzazione dei costi e al risanamento dei bilanci aziendali.

A tal proposito, in un clima sindacale improntato al senso di responsabilità e insieme ai sacrifici richiesti dall’azienda ai lavoratori, i passi successivi del piano di risanamento e sviluppo richiederanno ulteriori aumenti della produttività

. Una menzione particolare merita l’impegno dell’Amministrazione Comunale con il Corrispettivo derivante dal Contratto di Servizio, in qualità di socio unico dell’ azienda, a cui compete la esclusiva titolarità sul compimento di trasformazioni, anche nella considerazione dei numerosi cambiamenti in atto che attengono all’evolversi della normativa sui servizi pubblici locali.

Lavorare con umiltà, dare credito, quando occorre dare credito, diventeranno in breve tempo il trampolino di lancio per utili risultati