Amianto abbandonato, GdF sequestra discarica abusiva presso Raiano
Alcuni tubi depositati presso bacini idrici
Una nuova minaccia contro l'ambiente e la salute pubblica è stata scoperta dal personale della Guardia Di Finanzia di Sulmona in un terreno di circa 12.000 metri quadrati nei pressi di Raiano.
Le Fiamme Gialle hanno infatti rinvenuto in tale terreno migliaia di tubi composti di una miscela di cemento ed amianto, molti dei quali rotti o scheggiati o, ancor peggio, depositati proprio in prossimità di alcuni bacini idrici destinati all'immigrazione di alcuni campi agricoli negli immediati dintorni.
Da quanto risulta, sembra che l'amianto vi sia stato depositato senza alcuna cautela sin dal 1995, ed il consulente del pm ed i tecnici dell'Arta intervenuti hanno constatato che i tubi contengono una notevole componente di aminato blu, altrimenti noto come "crocidolite" e considerato particolarmente pericoloso per la salute dell'uomo, ed amianto bianco detto "crisotilo".
A seguito del sopralluogo, in esecuzione dell'apposito provvedimento emesso dal pm Stefano Iafolla, la Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro il terreno, nella disponibilità del Consorzio di Bonifica Interno "Bacino Aterno Sagittario" di Pratola Peligna.
