Amicone lascia l'Udc e passa al Pdl

20 Settembre 2008   12:13  

Il consigliere regionale Mario Amicone lascia l'Udc e passa al Pdl, dopo quasi trent'anni di attivita' politica al centro, dalla Dc di un tempo all'Udc di oggi. Lo ha annunciato ufficialmente questa mattina, in conferenza stampa, a Pescara, alla presenza del coordinatore regionale del Pdl, Andrea Pastore. "Ho sempre criticato chi cambia partito e va in giro con la calcolatrice in tasca per farsi i calcoli di opportunita' - ha detto Amicone - e se io oggi faccio la stessa cosa e' perche' voglio continuare la mia azione politica in alternativa alla sinistra". Amicone ha quindi criticato l'Udc che "sta facendo il partito il ballerino, non decide con chi allearsi, non dice cosa intende fare". "Si parla di trattative in corso con la sinistra ma a me - ha proseguito - non va di cadere nelle sabbie mobili del partito. Voglio essere coerente con me stesso, anche se cambio partito, e anni di opposizione in Regione non mi consentono di allearmi con quei personaggi che proprio in Regione ho combattuto con forza e veemenza. Non posso stare a fianco a loro neppure se mi legano". Amicone ritiene di non essere solo, in questo passaggio: "Quando l'Udc ufficializzera' il suo patto con la sinistra - ha detto - ci sara' una fuga dal partito". Quanto al suo ruolo nel Pdl il consigliere regionale ha annunciato che "non c'e' stata alcuna contrattazione. Mi metto a disposizione e metto a disposizione la mia esperienza. Il Pdl mi utilizzera' come riterra' opportuno".

 


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