Amministrative 2012, Montesilvano al ballottaggio: il centrosinistra risorge in città

Il Centrosinistra risorge a Montesilvano e si conferma la prima coalizione in città dopo l’esito del voto del primo turno. Sarà necessario, quindi, ricorrere al ballottaggio per decretare il nuovo sindaco e comporre il nuovo consiglio comunale. Attilio Di Mattia esponente dell’IdV e vincitore delle primarie di coalizione, sostenuto dal PD, UDC, sinistra unita e tre liste civiche è risultato il più votato ottenendo oltre 10.800 consensi pari al 41%.

Il 20 e 21 maggio dunque se la dovrà vedere con Manola Musa, ex assessore nella passata giunta Cordoma, sostenuta da Pdl Città Nuove, La destra e due liste civiche che le hanno consentito di ottenere 7041 voti pari al 26,7%. Sarà costretta a recuperare oltre 14 punti di percentuale se vorrà prevalere sul suo avversario. A fare da ago della bilancia il candidato Francesco Maragno che contando sull’appoggio di Fli, Api e Mpa oltre a due liste civiche ha ottenuto oltre 5mila consenti pari al 19,1% Il sindaco uscente Pasquale Cordoma, scaricato dopo il primo mandato dal suo partito, il PdL, sostenuto da due liste civiche non è andato oltre il 4,4% meglio di lui Manuel Anelli, il giovanissimo candidato del Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, che di consensi ne ha ottenuti 1257 pari al 4,8%. Non ha raggiunto invece, il 3% dei consensi l’esponente di Rifondazione sostenuto anche dai Verdi, Corrado Di Sante mentre Marco Forconi di Forza Nuova si è fermato all’ l% e il candidato della Lega Nord, Gianluca Milillo ha ottenuto appena lo 0,3%. Decisamente bassa l’affluenza alle urne, a dimostrazione della disaffezione dell’elettorato anche a Montesilvano. Gli elettori sono stati 27 421 pari al 66,69% degli aventi diritto al voto.