Si avvicina anche per Pineto, dopo le dimissioni dell'ex sindaco Luciano Monticelli a seguito delle dimissioni di 11 consiglieri di maggioranza, il momento di tornare alle urne per eleggere la nuova amministrazione comunale.
Il PD, "orfano" proprio di Monticelli, si porta avanti con il lavoro, ed ha già stabilito quale sarà il proprio candidato sindaco: dalle primarie cittadine è infatti uscito vincitore Robert Verrocchio, che ha accumulato 1.440 preferenze contro le 1.037 dello sfidante Cleto Pallini.
Le primarie si sono svolte nella giornata di domenica fino alle 20 in vari punti della città, sia in centro (piazza della Libertà), sia nelle varie frazioni e nei quartieri (largo Vecchio Frantoio a Villa Ardente, via della Resistenza a Borgo Santa Maria, piazza De Annutiis a Scerne e piazza San Silvestro a Mutignano), registrando lo spoglio di circa 2.500 schede nonostante il maltempo pomeridiano. Decisivi, ai fini della vittoria di Verrocchio, i voti ricevuti nella postazione di Borgo Santa Maria dove egli risiede, sua autentica roccaforte.
Ovviamente soddisfatto, nella festa di partito svoltasi in serata presso l'hotel Safer, il vincitore, che ha ammesso come "il risultato è quello in cui speravo, a vincere sono stati i cittadini di Pineto con i quali voglio subito iniziare a stilare un programma elettorale condiviso".
Congratulazioni a Verrocchio sono arrivate anche dallo sfidante Pallini, il quale ha garantito inoltre "la migliore delle collaborazioni per battere i nostri futuri avversari". Collaborazione che potrebbe addirittura vedere, come già si vocifera da tempo, Verrocchio scegliere come capolista PD proprio Pallini.
Ancora nessuna decisione definitiva è stata invece presa dal centrodestra: nessun nome in circolo, ma novità sono attese già nei prossimi giorni.
