Amnesty: ''Basta intimidazioni e razzismo contro comunità rom pescarese''

11 Maggio 2012   11:33  

Amnesty International si e' detta ''preoccupata per le notizie relative ai tentativi di compiere attacchi razzisti nella citta' di Pescara e nei suoi dintorni negli ultimi giorni. Secondo il questore di Pescara, famiglie rom stanno lasciando la zona o si stanno riparando dentro le abitazioni nel timore di possibili attacchi''.

Per questa ragione, Amnesty International ha sollecitato le autorita' italiane a ''prendere tutte le misure necessarie per proteggere le comunita' rom da intimidazioni e attacchi, a condannare pubblicamente la violenza razzista e l'incitamento alla violenza razzista e all'odio razziale, ad avviare immediate e approfondite indagini su atti di intimidazione e di violenza di stampo razzista e a garantire che gli autori di tali azioni saranno sottoposti a procedimenti sulla base di leggi contemplanti pene commisurate alla gravita' dei crimini commessi''.

Dopo l'uccisione di Domenico Rigante, un tifoso della locale squadra di calcio di 24 anni, avvenuta il 1 maggio, della quale e' sospettato un cittadino italiano di etnia rom, gruppi di tifosi e di amici della vittima hanno manifestato contro la presenza delle comunita' rom a Pescara. '

''Non sono stati commessi atti di violenza, - aggiunge Amnesty - ma nel corso delle proteste si sono levati in modo massiccio cori discriminatori e sono state minacciate azioni violente contro i rom''.

Secondo quanto appreso da Amnesty International, ''nei giorni successivi persone non identificate si sono presentate nei luoghi generalmente frequentati dalla comunita' rom, con l'intento apparente di minacciarli o di aggredirli.

Un rom intervistato da Amnesty International ha riferito che donne rom sono state insultate, allontanate dai negozi e dagli ingressi delle scuole dove erano andate a prendere i loro figli. Nella notte tra il 7 e l'8 maggio, sono stati esplosi colpi in aria nel quartiere Rancitelli, dove vivono molti rom, all'apparente scopo di spaventare i residenti''.

Amnesty International ritiene che ''la decisione di svolgere operazioni di polizia dovrebbe essere presa solo sulla base della necessita' di prevenire e punire reati, a prescindere dall'etnia delle persone sospettate.

Pur riconoscendo la necessita' di combattere il crimine e rafforzare il rispetto della legge e gli sforzi fatti per proteggere le comunita' rom di Pescara, l'organizzazione per i diritti umani chiede a tutte le autorita' di astenersi dal fare dichiarazioni che potrebbero rafforzare l'idea di un legame tra i rom e la criminalita''. 

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore