Ancora polemiche sulla rotatoria di via Teramo: Blasioli (PD): "Il problema rimane..."
Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale PD di Pescara Antonio Blasioli in merito alla rotatoria di via Teramo:
Se Mascia e Fiorilli avessero messo un decimo dell'ostinazione che stanno dimostrando nel non smantellare la rotatoria di via Teramo, nel cercare di salvare il porto, l’aeroporto o di delocalizzare le antenne di San Silvestro, oggi Pescara sarebbe una città molto più vivibile.
Invece, le uniche battaglie che portano avanti con determinazione sono quelle per salvarsi la faccia. Il rondò posto all'incrocio fra via Teramo e via De Gasperi è stato ufficialmente bocciato dalla cittadinanza, ma, invece di eliminarlo, con un'ordinanza lampo il vicesindaco ha deciso di trasformarlo in spartitraffico.
Una pezza a colore per mascherare l'ennesimo fallimento di questa giunta in materia di viabilità, che creerà altri danni alla città e avrà un ulteriore costo. Ovviamente, sempre a carico dei pescaresi. Bisognerà infatti realizzare un nuovo spartitraffico per le auto che accedono dopo il fornice ferroviario posto dinanzi a via del Circuito e le auto potranno circumnavigare la rotatoria sia a destra che a sinistra per andare unicamente verso nord.
E' innegabile che con questa ordinanza si cercherà di eliminare le file di auto e sicuramente ci sarà un piccolo snellimento ma non si supera il problema dell'eliminazione della corsia riservata agli autobus e alle ambulanze e si creerà un pericoloso incrocio di flussi di traffico. Avendo la cartina alla mano allegata all'ordinanza si può solo immaginare cosa si rischierà se venendo da via Del Circuito si vuole accedere all'interno dell'area di risulta e ci si incrocia con il flusso di traffico che da via De Gasperi transiterà a destra della rotatoria. Un incrocio mortale.
Premesso che il TAR ha sospeso i lavori ma non ha vietato la rimozione di questa rotatoria, che tra l'altro è in materiale smontabile, ci chiediamo perché non si è agito per smantellarla. Perché aspettare il 20 marzo come scritto nell'ordinanza? Perché, semmai ce ne fosse stato bisogno non chiedere, con un'istanza al TAR la sua rimozione?
E un altro quesito. Quella rotatoria ha ottenuto il Certificato di Regolare esecuzione? Se quello, infatti, la strada per legge non potrebbe essere riaperta. Sono tutte cose che verificheremo nelle prossime ore a meno che l'Amministrazione non decida di tornare sui suoi passi e chiedere scusa ai Pescaresi.
