Nella notte di venerdì, l'ex campione di rally Andrea Aghini è stato brutalmente aggredito da quattro rapinatori in casa sua, subendo fratture alla mandibola, al setto nasale e al costato. L'aggressione è avvenuta mentre Aghini si spostava tra le case di famiglia a Collesalvetti (Livorno) e Fauglia (Pisa). Il malviventi lo hanno circondato, immobilizzato e soffocato con uno straccio, colpendolo ripetutamente a calci e pugni.
Aghini, 60 anni, celebrità locale e ex rallista della squadra Lancia Martini, è stato trasportato in ospedale con ferite gravi. La sua reazione istintiva non è stata sufficiente a impedire ai rapinatori di sollevarlo di peso e portarlo con loro, costringendolo ad aprire la cassaforte.
La rapina è stata interrotta da un imprevisto: il campanello ha suonato e, probabilmente sentendo le grida di Aghini, i corsisti di una scuola guida nelle vicinanze sono intervenuti, costringendo i rapinatori a fuggire. Uno di loro è stato rincorso da Aghini, ma è riuscito a sfuggire.
L'abitazione, situata in un nucleo abitato circondato dalla campagna, offre molte vie di fuga, complicando le indagini in corso da parte dei carabinieri. La rapina ha comportato il furto di almeno due orologi, ma l'inventario completo è ancora da stabilire.
Andrea Aghini ha una carriera di successo nel mondo del rally, vincendo il Rally di Sanremo iridato nel 1992 e due campionati italiani con la Toyota nel 1998 e 1999. Ora, la sua storia si intreccia con un tragico episodio di violenza che ha sconvolto la comunità locale.