Lanciano. Standing ovation per Anna Longhi, ieri sera, al Teatro Fenaroli di Lanciano per il terzo spettacolo di Camera Smile in tour, organizzato dalla GM Produzioni con la regia di Claudio Insegno. Il pubblico si è lasciato travolgere dalla spontaneità della celeberrima signora “Proietti”, l’attrice che ha interpretato in più film la moglie di Alberto Sordi e che ieri sera ha lasciato sul palco tanta emozione unita a qualche lacrima. L’esordio della sua carriera, iniziata nel 1978 con il provino per il film “Le vacanze intellingenti”, iniziò proprio con queste parole: "Vieni Annarè, sto preparando un film e sto cercando “una moglie”". "Così mi chiamava sempre il signor Sordi", ricorda la comica di Trastevere che a breve presenterà il libro “Viaggio con Alberto”, una raccolta di memorie ed episodi inediti presentata per l’anniversario dalla sua morte. "Lavoravo a quei tempi alla Rizzoli", continua, "e mi presentai ad un provino. Alberto cercava la moglie per il film. Io rifiutai e lui ci rimase molto male". Sordi non mollò e dopo poco le strade dei due si unirono sino ad raggiungere l’apice del successo con “il tassinaro”. Entusiasta lo showman Federico Perrotta che le ha lanciato alcune domande: "Cosa ne pensa del cinema di oggi?". Secca la replica della Longhi: <<non mi piace, anzi fa schifo. Prima la parte la sentivi, ti immedesimavi, ora non è più così". Duri anche i commenti sui reality televisivi ed il Grande Fratello. Per l’attrice i partecipanti sono di <<facili costumi>> che <<sono lì solo per farsi vedere dicendo un sacco di parolacce". Poi un attimo di riflessione ed aggiunge: "certo anche io ogni tanto le dico, però Alberto mi diceva sempre “ma tu le sai dì”". E giù lo scroscio di applusi del Fenaroli. Tra i presenti un divertito Filippo Paolini, sindaco di Lanciano, chiamato sul palco nelle vesti di “vittima” di una candid camera. "Da quel giorno", ha raccontato, "ogni volta ho paura che qualcuno possa farmi un nuovo scherzo". Alle prese con una finta donna incinta in un locale rimasto chiuso, Paolini si è dovuto improvvisare medico davanti alle contrazioni della partoriente. Ma lo scherzo che ha intrattenuto di più la platea è stato quello del “sequestrato”, girato per le strade di Lanciano, dove un attore imbavagliato e legato a mani e piedi richiamava l’attenzione dei passanti perché “rapito”. Infine l’esibizione della compagnia teatrale “Gli attori animati” e dell’attrice-modella Hoara Borselli che si è lasciata andare ad un ballo con l’ex collega del “Bagaglino” Federico Perrotta.
(Valerio Simeone - Foto Wireless)
