Anniversario dell'Unità d'Italia nella solidarietà e nel ricordo a Secinaro
Si è svolta il 30 aprile 2011, in Piazza degli Eroi, la manifestazione "150° Anniversario dell'Unità d'Italia nella Solidarietà e nel Ricordo" organizzata dalla Comunità Montana Sirentina che, nonostante la leggera pioggia, ha visto la partecipazione numerosa dei cittadini di Secinaro e dei comuni della Valle Subequana oltre ai loro Sindaci e autorità Provinciali e Regionali.
La manifestazione, oltre alla celebrazione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia con il corteo delle Autorità, che ha deposto una corona di alloro al monumento ai Caduti, ha ricordato i momenti di solidarietà successivi al sisma del 06.04.2009 e l'opera svolta in tale occasione dai Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco.
Ai dirigenti del Corpo, Direttore Regionale ing. Sergio Basti ed al Comandante Provinciale ing. Eros Mannino, presenti alla manifestazione, il Sindaco di Secinaro Ing. Giuseppe Colantoni ha rivolto parole di ringraziamento per l'opera svolta nelle operazioni di soccorso. In segno di gratitudine della cittadinanza Subequana verso i Vigili del Fuoco è stata apposta, sulla parete della torre dell'orologio , una targa lapidea commemorativa scoperta dall'ing. Sergio Basti.
La manifestazione è proseguita con la consegna di un attestato ai Vigili del Fuoco della Puglia che, a seguito del sisma, avevano predisposto un presidio fisso nel comune di Secinaro.
Il momento più significativo si è avuto con la commemorazione delle vittime del terremoto originarie di vari comuni della Valle Subequana e con la consegna, da parte del Vice Prefetto Dott. Emanuele D'Amico, di attestati di solidarietà ai parenti invitati alla cerimonia.
Successivamente sono stati distribuiti, dal personale dell'UNICEF con la collaborazione dei Vigili del Fuoco, a tutti bambini delle varie scuole dei comuni Subequani colpiti dal sisma, i doni offerti dalla LegaCoop tramite l'Amministrazione Provinciale, alla presenza della Vice Presidente Dott.ssa Di Nino Antonella.
Sono stati consegnanti alla popolazione gli opuscoli commemorativi dell'evento insieme a " Come nacque il nome Italia ", tratto dall'opera di Felice Santarelli e dal documentario di Febo Grimaldi.
