Una tragica vicenda ha colpito una giovane donna di 32 anni, residente nella Valle Peligna, giunta alla 38ª settimana di gravidanza senza complicazioni apparenti. Durante una visita di routine presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale di Sulmona, la donna ha scoperto che la sua bambina era morta. È stato durante il tracciato che i medici hanno riscontrato la morte del feto, lasciando la famiglia devastata dal dolore.
Immediatamente dopo la scoperta, la Asl ha disposto un riscontro diagnostico per chiarire le circostanze dell'accaduto. I familiari della donna, profondamente scossi, hanno presentato un esposto al commissariato di polizia, chiedendo all'autorità giudiziaria di acquisire l'intera documentazione sanitaria e di verificare se vi siano state eventuali imperizie da parte dei medici coinvolti.
In seguito alla denuncia, la Procura di Sulmona ha aperto un'inchiesta per omicidio colposo, attualmente contro ignoti, al fine di accertare eventuali responsabilità. Il magistrato incaricato ha disposto un'autopsia sul corpo della piccola per determinare le cause del decesso e valutare se l'evento possa aver avuto conseguenze sulla salute della madre.
L'apertura dell'inchiesta riflette la gravità della situazione e la necessità di fare chiarezza su quanto accaduto. L'indagine si concentrerà sull'operato dei sanitari per capire se ci siano stati errori o negligenze che abbiano potuto portare alla tragica perdita. In attesa dei risultati dell'autopsia, la comunità resta in attesa di risposte che possano fornire un senso a questa dolorosa vicenda.