Apple lancia il nuovo iPhone non è il 5, ma capisce e risponde

04 Ottobre 2011   20:54  

Apple fase due, si parte. Il lancio del nuovo iPhone è iniziato con l'ingresso di Tim Cook, l'ad di Apple, sul palco montato a Cupertino, nel quartier generale dell'azienda. "Per me è un privilegio lavorare alla Apple", ha detto. Camicia grigio scuro, Cook ha attaccato la sua presentazione con una battuta: "Questo è il mio primo lancio, non so se lo sapete". Quindi la dichiarazione d'amore: "Amo quest'azienda". Durante l'evento, nessun intervento di Steve Jobs, nonostante i rumor insistenti nelle ore precedenti al keynote.

iPhone 4s. E finalmente eccolo qui il nuovo iPhone, dopo mesi di indiscrezioni, iniziate praticamente subito dopo il lancio del modello precedente. Ma non è l'atteso modello 5: il nuovo iPhone si chiama 4s, ed è una versione migliorata e aggiornata del modello attuale. Ma stavolta ad aspettare l'iPhone non c'erano sono solo i milioni di utenti della mela sparsi per il mondo, ma anche e soprattutto le Borse, che reagiscono freddamente al lancio, con il titolo Apple che perde il 4%. Nonostante il nuovo iPhone 4s sia più potente, veloce e capiente, e con diversi miglioramenti hardware e con quella che sembra un'ottima interfaccia vocale.

Più potente e capace. Il cuore del nuovo smartphone è un potente chip "dual core" denominato A5, lo stesso dell'iPad 2. Un processore che consente prestazioni di tutto rispetto al tablet, e che porta iPhone al vertice della categoria per capacità elaborative. Apple sottolinea il raddoppiamento delle prestazioni del chip grafico, con una resa 7 volte più veloce del precedente modello, e il rendimento della batteria, ottimizzato e ampliato.
E la questione dell'antenna? Il nuovo 4s risolve i problemi secondo Apple, grazie ad una nuova architettura interna e alla capacità dell'apparecchio di gestire le due antenne interne a seconda della modalità di funzionamento.
Miglioramenti anche per la fotocamera, come da indiscrezioni ora da 8 megapixel per una risoluzione di 3264x2448. Il sensore è nettamente migliore rispetto all'attuale iPhone e le prestazioni della fotocamera più in generale sono di rilievo. Il nuovo iPhone 4s può anche girare video in full Hd a 1080p. Il sistema operativo sarà iOs5, con tutte le innovazioni 1 presentate a giugno.

Siri, l'assistente vocale. Si chiama Siri, il nuovo sistema di comandi e riconoscimento vocale di iPhone 4s, come l'azienda sviluppatrice della tecnologia utilizzata per queste funzioni, che Apple ha rilevato un annp fa. Siri permette di controllare iPhone usando semplicemente la voce, pronunciando comandi come "Invia un sms a questa persona" oppure "Che tempo fa", oppure "Dimmi dove sono". Lo smartphone "comprenderà" l'input vocale e fornirà risposte appropriate, sullo schermo e in audio.
Dalla demo fornita sul palco, le capacità di comprensione di Siri appaiono assolutamente interessanti. Il sistema è in grado di riconoscere comandi strutturati, come "metti la sveglia domattina" o "trovami il miglior ristorante greco in questa città". Può funzionare con applicazioni preposte e migliora la resa col tempo,"apprendendo". Bisognerà naturalmente vedere come se la caverà con l'italiano, al momento non incluso nelle lingue disponibili, ma come dice Apple, "arriveranno altre lingue". Al momento il servizio è in beta e funziona in inglese, francese e tedesco.

iOs5. Dal palco di Cupertino arrivano le "slide" sulle novità della versione 5 del sistema operativo mobile di Apple. E sono diverse. Tra le più interessanti, un sistema di messaggistica riservato agli utenti iOs, profonda integrazione con Twitter, sincronizzazione dei messaggi su tutti i propri dispositivi iOs. E poi qualche aggiustatina, come la possibilità di scattare foto quando il telefono è in modalità blocco tastiera, miglioramenti al browser (le tab, finalmente, anche per Safari). Ma il grosso dell'annuncio sta nelle potenzialità di iCloud, la nuvola digitale di Apple che sincronizza i propri contenuti su tutti i dispositivi. Il rilascio di iOs5 avverrà il 12 ottobre, e il nuovo Os funzionerà sulla stragrande maggioranza dei dispositivi iOs.

Vecchi e nuovi iPod. Tim Cook si premura di informare che il primo iPod del 2001 venne presentato al mondo dalla sala in cu si svolge il keynote di oggi. E annuncia la "mano di bianco" al listino degli iPod attuali, insieme a qualche novità. L'iPod touch più economico costerà 199 dollari per 8Gb, e sarà disponibile anche in bianco. Il Nano può vantare una nuova applicazione Nike+, a 129 dollari per il modello base.

(repubblica.it)


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