Arbore Mascia stabile nella Classifica gradimento sindaci del Sole24Ore

07 Gennaio 2013   21:37  

“La classifica odierna del Sole 24Ore sull’indice di gradimento dei sindaci, ci dice che Pescara si mantiene in una posizione di assoluta stabilità rispetto al 2011. Un risultato importante se consideriamo le mille difficoltà che oggi un pubblico amministratore si trova a fronteggiare, dalle nuove imposizioni fiscali piombate come una mannaia sulla cittadinanza, sino alle problematiche locali. I numeri non ci spaventano, tenendo conto che quella classifica fornisce il dato emerso sulle interviste condotte su un campione di soli 800 elettori, tuttavia è chiaro che dobbiamo fare di più.

E il 2013 sarà l’anno della risalita, con quei grandi cantieri che finalmente daranno la misura dell’intenso impegno e del lavoro profuso con tutti i colleghi della maggioranza dal giorno dell’insediamento a oggi”. Lo hanno detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e il capogruppo del Pdl Armando Foschi commentando la classifica del Sole24Ore sull’indice di gradimento di sindaci e Presidenti di Regione.

“E’ inutile nascondere che i tempi che viviamo sono difficili e il vento dell’antipolitica soffia forte – ha spiegato il sindaco Albore Mascia -, un vento con cui tutti dobbiamo fare i conti, persino L’Aquila, che comunque vive una condizione molto particolare nel post-terremoto.

Dal dato pescarese emerge in realtà una condizione di stabilità rispetto alla governance poll del 2011, e non è un dato da sottovalutare considerando che il 2012 è stato l’anno dei sacrifici ‘lacrime e sangue’, a partire dall’imposizione dell’Imu, un’imposta dura da digerire che ha costretto le famiglie a tirare ulteriormente la cinghia e, in quel caso, poco importa che quella tassa sia stata imposta dal Governo, è inevitabile che il dito punti dritto sulle amministrazioni locali. Ma quei numeri, che tanto hanno entusiasmato le solite  ‘cassandre’ del Pd, non mi spaventano: negli ultimi tre anni e mezzo di consiliatura con i miei colleghi di maggioranza ho dovuto superare ostacoli e difficoltà ereditati dal precedente governo di centro-sinistra di proporzioni inimmaginabili, ma abbiamo lavorato sodo e il 2013 sarà l’anno in cui i pescaresi vedranno il frutto del nostro impegno, portato avanti a testa bassa. I cittadini vedranno le opere strategiche che abbiamo messo in cantiere e che partiranno entro poche settimane, opere che realizzeremo, soprattutto, rispettando le regole in maniera maniacale, opere che peraltro siamo riusciti ad appaltare nonostante i periodi di tagli alle economie da parte degli Enti sovraordinati”.

“Mi auguro – ha commentato il capogruppo Pdl Foschi – che la classifica odierna non susciti eccessivi entusiasmi tra le fila dei partiti di opposizione che rischiano di bruciarsi con l’ennesima cocente delusione: una classifica sugli indici di gradimento dei sindaci deve rappresentare sicuramente uno spunto di lavoro, uno sprone, ma non certo uno spauracchio. E i numeri parlano chiaro: su 800 persone intervistate, il 48 per cento, dopo tre anni e mezzo, voterebbero per il sindaco Albore Mascia se oggi si tornasse alle urne, ed è questo il dato che deve far paura al centro-sinistra, già spaesato e stravolto dalle lotte intestine cominciate per la scelta del candidato alle amministrative del 2014”.


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