17 Febbraio 2010 18:15
A Pupo l'eliminazione proprio non è andata giù. La sua "Italia, amore mio", presentata insieme ad Emanuele Filiberto e al tenore Luca Canonici, non è piaciuto alla giuria demoscopica del Festival, che ha deciso di rimandare tutta l'allegra combriccola a casa.
Il vulcanico Enzo Ghinazzi, ai microfoni del Tg1, ha così commentato il verdetto: “Sono abituato alle sconfitte, essendo abituato al gioco. Ma mi sono girate le scatole. Si sono sventolate bandiere italiane, si sentiva chi era a favore e ci sono stati fischi. Insomma, la nostra è stata una prestazione viva”.
Decisamente più elegante, invecece, il commento del principe, incalzato sulla polemica sollevata negli ultimi giorni per cui 'un Savoia' come lui poco ha a che fare con il Festival della canzone italiana: “Il Savoia non è cantante, ha raccontato cantando la sua lettera d’amore per l’Italia”, ha risposto.
Appuntamento alle 21 circa per la diretta
Francesco Balzano
