Assistenza alla popolazione, in arrivo una rivoluzione nell'assegnazione degli alloggi

Sono almeno un'ottantina gli appartamenti ad oggi liberi nel progetto C.a.s.e.. Il dato, che smentisce quanto dichiarato nei giorni scorsi dall'Sge, lo ha fornito stamattina Fabio Pelini, assessore comunale all'assistenza alla popolazione, che ha anche illustrato la proposta di direttiva all'esame del vice commissario Antonio Cicchetti che dovrebbe firmarla nei prossimi giorni.

Una volta emanata ci sarà una vera e propria rivoluzione nell'assegnazione degli alloggi e, più in generale, dell'assistenza alla popolazione. Si potrà, ad esempio, cambiare forma di assistenza: cioè chi scelse all'indomani del sisma il contributo di autonoma sistemazione potrà ora fare richiesta ed ottenere un alloggio nel progetto C.a.s.e..

In particolare, 70 sono gli alloggi per 2, 3 e 4 persone disponibili e 15 quelli per 5 o 6. Inoltre,  appartamenti sono in riparazione, di questi 5 saranno pronti a breve mentre per gli altri tre ci sarà da attendere un tempo più lungo.

"Il problema alloggiativo ha un peccato originale - ha detto Pelini - aver creato false aspettative, perchè questa coperta sarà sempre corta".

Tra i dati forniti dall'assessore spicca quello relativo ai single che ancora non trovano sistemazione, 685 ancora in varie soluzioni alloggiative, e quello degli sfollati che ancora si trovano negli alberghi: 900 persone di cui circa duecento  in strutture fuori provincia.

di Marco Signori
riprese Diego Lepiscopo