Aumentano i servizi per gli studenti a Pescara dopo l'incontro tra il sindaco e il Collettivo

18 Novembre 2011   09:39  

“Porteremo avanti il progetto di ripristino del bus notturno per garantire il trasporto pubblico serale, almeno nel fine settimana, dei ragazzi privi di mezzi, anche per disincentivare l’uso dell’auto privata, specie dopo una serata tra locali. Poi coinvolgeremo anche la Provincia nella necessità manifestata dai ragazzi di incrementare le ‘Sale studio’, parallele alla Biblioteca provinciale, e di reperire sul territorio uno spazio da adibire a Centro di aggregazione giovanile. L’amministrazione comunale sa prestare attenzione alle istanze delle giovani generazioni, la nostra futura classe dirigente che deve poter fare riferimento alle Istituzioni quali validi interlocutori”. Lo hanno detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia e il vicesindaco Berardino Fiorilli che stamane hanno ricevuto i ragazzi del Collettivo studentesco che hanno fatto tappa anche al Comune di Pescara nella giornata di mobilitazione nazionale.

“In realtà non si è trattato di una protesta contro il Comune, o la Provincia, quanto piuttosto della necessità dei ragazzi di richiamare l’attenzione delle Istituzioni tutte sulle necessità dei più giovani, che chiedono spazi per aggregarsi e fare formazione, chiedono scuole pubbliche efficienti e chiedono di essere ascoltati – ha detto il vicesindaco Fiorilli -. Il corteo mattutino ha messo a dura prova la viabilità cittadina, con la chiusura temporanea al traffico di alcune delle strade principali, come corso Vittorio Emanuele o via Conte di Ruvo, il Ponte Risorgimento e via Marconi. A vigilare sulla sfilata sono stati ben 14 agenti della Polizia municipale, coordinati dal colonnello Mario Fioretti, che hanno supportato gli automobilisti rimasti imbottigliati nel traffico, tornato alla normalità solo intorno alle 12.45”. Alle 11.20 una delegazione è stata ricevuta prima dal vicesindaco Fiorilli, al quale hanno presentato alcune richieste, “ossia l’istituzione del bus notturno per garantire la disponibilità di un mezzo di trasporto pubblico alternativo all’auto privata ai ragazzi che escono di sera, e che magari sono privi di un mezzo privato. In realtà – ha ricordato il vicesindaco Fiorilli – il Comune di Pescara ha già tentato l’esperimento, lo scorso anno, ottenendo però scarsi risultati perché l’autobus notturno non esercita un grande appeal tra i giovani, ai quali abbiamo chiesto un supporto nella promozione dell’iniziativa tra i propri coetanei. Poi i ragazzi hanno lamentato la scarsa disponibilità di spazi all’interno della Biblioteca provinciale, chiedendo l’individuazione di Sale studio, oltre che di un Centro di aggregazione giovanile”. Subito dopo la delegazione è stata ricevuta anche dal sindaco Albore Mascia al quale hanno rinnovato le stesse istanze, “le quali – ha assicurato il sindaco Albore Mascia - avranno la giusta attenzione, ricordando che la nostra è l’unica amministrazione comunale ad aver istituito una Consulta giovani bipartisan guidata da quattro giovani consiglieri comunali”. Dopo l’incontro il sindaco Albore Mascia ha esortato i ragazzi a ripulire piazza Italia dalle carte che avevano abbandonato a terra, oltre che da bottiglie e fiaschetti di vino, e i ragazzi si sono subito messi in azione, tirando a lucido l’area, “dando prova – ha commentato il sindaco Albore Mascia – di grande senso civico, perché piazza Italia non è del sindaco, ma della città, dunque anche di quei ragazzi che stamane hanno manifestato per difendere i propri diritti”.

 

 


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