Avezzano: scoperto un buco nel bilancio di oltre 2milioni di euro

Scoperto un buco di oltre 2 milioni di euro nel bilancio del Comune di Avezzano. Notizia sconcertante, soprattutto perché, il Comune attualmente, non trova i soldi per pagare le imprese che hanno eseguito o stanno eseguendo opere pubbliche. Il dirigente della ragioneria, Massimiliano Panico, senza perder tempo, ha subito bloccato tutti i pagamenti, almeno fino a che il buco non sarà ricoperto, commentando che i creditori potranno essere pagati solo dopo che il settore urbanistica abbia comunicato gli incassi previsti entro il 31 dicembre. Intanto è scoppiata la polemica all’ interno del consiglio comunale. Posizione dura da parte dei consiglieri del PD, i quali ricordano che nella seduta del 23 maggio (seduta in cui è stato approvato il bilancio), questa situazione non era emersa, e che quindi anche in quella circostanza, qualcuno ha fatto in modo che i conti tornassero a proprio piacimento, riportando in consiglio cose non veritiere. Critiche anche dalla DcA-Pdl. I consiglieri Carmelo Occhiuto, Innocenzo Ranieri e Corrado Tiburzi e il consigliere Luigi Sigismondi (Pdl), hanno ricordato le loro preoccupazioni, in sede di votazione di bilancio, sul documento contabile, preoccupazioni che il Sindaco Floris minimizzò e che oggi sono tornate d’ attualità mettendo il comune di Avezzano nella condizione di dover tirare la cinghia, anche dopo aver triplicato la Tarsu facendo infuriare i cittadini.

(VE)