Il trapper marocchino, simbolo della seconda generazione italiana, darà il via al suo tour europeo con un concerto imperdibile.
Baby Gang, il controverso trapper di origine marocchina, si prepara a partire con il suo attesissimo tour europeo, dando il via con una data zero in Italia. L’anteprima di questo evento esclusivo, parte del "The End of the World European Tour", si terrà venerdì 25 ottobre al Circo Momo presso il Globo Center dell’Aquila, con inizio alle ore 22. Questo sarà il primo vero grande concerto della carriera del giovane artista, capace di conquistare il pubblico con la sua musica e la sua storia, rappresentando le nuove generazioni di italiani cresciuti tra le difficoltà della vita di strada, ma con la volontà di costruire un futuro migliore, fondato su rispetto e uguaglianza.
Dopo la data dell'Aquila, Baby Gang proseguirà con altri nove concerti nei più noti club europei, da Parigi a Berlino, passando per città iconiche della scena musicale continentale. Tra le tappe più rilevanti si annoverano lo storico Bataclan di Parigi e l'Astra di Berlino, locali che rappresentano autentici templi della musica dal vivo.
Negli ultimi tempi, Baby Gang, all’anagrafe Zaccaria Mouhib, 23 anni, è tornato a far parlare di sé, non solo per i suoi problemi legali, ma anche grazie al successo musicale del suo ultimo lavoro. Il suo album "L'Angelo del Male", che ha debuttato al primo posto della classifica ufficiale FIMI/GfK, è stato certificato Oro, confermando la crescente popolarità del trapper. Con oltre due miliardi di streaming su Spotify, il disco ha consolidato il legame dell’artista con i suoi fan, alimentando l'attesa per i suoi concerti dal vivo.
Nonostante i successi musicali, la vita di Baby Gang è stata spesso segnata da vicende giudiziarie. Recentemente, è stato assolto in appello in un processo per rapina e ha visto ridursi la sua condanna per una sparatoria avvenuta nel 2022, passando da 5 anni e 2 mesi a 2 anni, 9 mesi e 10 giorni. Dopo questa sentenza, il giovane è tornato in libertà, con la revoca degli arresti domiciliari che pendevano su di lui.
Tuttavia, i guai legali non sono del tutto terminati. Solo una settimana fa, la Procura di Milano ha richiesto una condanna a tre anni di reclusione per il trapper, in relazione agli incidenti del 10 aprile 2021 a Milano, durante la realizzazione di un video musicale nella zona di San Siro. In quell’occasione, ci furono disordini e lanci di oggetti contro le forze dell’ordine, portando accuse di manifestazione non autorizzata e resistenza a pubblico ufficiale.
Nonostante le controversie, la figura di Baby Gang continua a rappresentare una voce importante nel panorama musicale italiano, esprimendo le difficoltà e i sogni delle generazioni più giovani e delle comunità spesso emarginate. Il suo tour europeo rappresenta un'opportunità per consolidare ulteriormente la sua carriera artistica e per portare il suo messaggio anche oltre i confini nazionali.