Il bando per la progettazione sociale denominato "Emergenza Abruzzo", presentato a l'Aquila presso l'Auditorium di Palazzo Silone lo scorso settembre e coordinato dalla Commissione "Progettazione Sociale Straordinaria – Emergenza Abruzzo", destinava alle organizzazioni di Volontariato 2,3 milioni di euro, fondi provenienti dalle Fondazioni di origine bancarie, per progetti di infrastrutturazione sociale a favore delle popolazioni colpite dal sisma.
L'obiettivo delle associazioni partecipanti al Bando era quello di strutturare progetti in grado di sostenere la ricostruzione del tessuto sociale e i bisogni di coloro che, a causa dell'evento sismico, avevano dovuto affrontare un radicale cambiamento di stile vita.
Sono stati presentati complessivamente n. 87 progetti, dei quali n. 65 progetti sono stati ammessi. La graduatoria è consultabile cliccando qui
I progetti ritenuti idonei dalla Commissione esaminatrice sono risultati essere n. 44, per un ammontare di € 3.645.000,00; di cui n.29 progetti saranno finanziati con una spesa pari a € 2.271.000,00 circa.
L'elevato numero di progetti presentati da parte delle associazioni denota, da un lato, la voglia di rimettersi in moto per migliorare la qualità della vita, e, dall'altro la necessità di ripristinare un contesto di normalità. "Siamo soddisfatti per la buona qualità dei progetti e per l'alta partecipazione da parte delle Associazioni di Volontariato", dichiarano all'unisono la Dott.ssa Cristina De Luca, coordinatrice commissione "Emergenza Abruzzo" e il Dott. Ermanno Di Bonaventura, presidente del Coordinamento dei CSV Abruzzo, "un risultato raggiunto anche grazie alla partecipazione partecipata di tutti coloro che hanno supportato le organizzazioni di volontariato di nella stesura di tutte le fasi del progetto.