Beffa per tre giovani architetti: la Regione boccia i finanziamenti alla stampante 3D
Progetto scavalcato in graduatoria da attività non tecnologiche
Una beffa che ha del paradossale, quella che ha visto come vittime tre giovani architetti abruzzesi, due di Lanciano ed uno di Montesilvano, che non hanno ottenuto gli auspicati contributi regionali del bando "Goal".
Nonostante la tecnologia e l'innovazione giocassroe un ruolo importante per stilare la graduatoria finale, infatti, il progetto della stampante 3D dei fratelli Matteo e Mirko Battistella e dell'amico Marco De Petris si è visto precedere da richieste di finanziamento per attività che di tecnologico ed innovativo, tutto sommato, hanno ben poco, come ostelli, trattorie e piste a noleggio per i quad. Niente contributo da 21.300 euro, dunque, per la "3DItaly", che lo scorso marzo ha aperti un negozio a Pescara, benché il progetto sia comunque stato considerato finanziabile).
"Abbiamo ottenuto punteggi bassi per quanto concerne idea imprenditoriale, mercato e strategia commerciale" - ha spiegato Mirko Battistella - "eppure con una stampante 3D si può creare qualsiasi cosa, cibo compreso, perdipiù con materiale ecologico. Evidentemente, ciò non rientra nel campo di interessi della Regione".
