Berlusconi, Letta, Chiodi, Gabrielli, il Governo ha fatto e fa bene

Favorito da un calendario istituzionale favorevole, il Presidente Berlusconi aveva appena finito una conferenza stampa con Tremoti e Fitto, oggi il Presidente Chiodi ha potuto snocciolare tutti i dati sulla ricostruzione da febbraio a novembre 2010. (SCARICA IL DOCUMENTO)

Davanti ad un folto pubblico di giornalisti di ogni testata nazionale e molti anche internazionali si sono ribaditi i successi della ricostruzione ed esaltato il lavoro del Governo e della Protezione Civile Nazionale.

Insieme a Chiodi c'erano il Presidente Berlusconi, il Sottosegretario Letta ed il neo capo della Protezione Civile Gabrielli.

Ma veniamo ai punti salienti che riassumiamo per punti cardine:

Non si sente il bisogno di una legge organica perchè c'è già è la Legge per il terremoto il cosiddetto decreto abruzzo;

14.767mld di euro stanziati per la ricostruzione;

Le disponibilità contanti sono di 3.088 miliardi di euro;

In pochi hanno deciso di andarsene da L'Aquila, la riduzione dei residenti è stata solo di 1500 unità molto inferiore alle aspettative. (Ci permettiamo di aggiungere che il dato potrebbe essere "drogato", in quanto molti che sono andati via anche definitivamente o quasi non hanno fatto il cambio per non perdere i benefici, anche se questo è illegale);

Forte riduzione degli assistiti nell'ordine del 50/60% tra Autonoma sistemazione, albergjhi e caserme;

1000 edifici di interesse artistico hanno danni gravi ma sono stati già tutti posti in sicurezza;

Il governo non ha colpe sui ritardi in zona rossa, è competenza del Sindaco Cialente;

Pronti a finanziare gli interventi privati nel momento in cui si presenteranno piani di ricostruzione che devono redigere i comuni;

14 miliardi stanziati sono molti e serviranno per dare un risultato di grande qualità;

Finanziati tutti i beni pubblici nel centro storico finanziati anche i sotto-servizi, l'Enel gas sta già lavorando;

Si resta in attesa dei piani di ricostruzione dei beni privati;

Macerie:
La rimozione durerà quanto durerà la ricostruzione;

Liberare strade e piazze pubbliche fatto dal governo due volte perché la prima volta la protezione civile ha fatto un intervento la seconda volta lo ha fatto il commissario per liberare dai detriti messi in giro dalle ditte della messa in sicurezza;

Attività di sostegno agli enti locali a disposizione ben 5 competenze di altissimo livello;

Si rigetta la propaganda infondata che cerca di dire che la ricostruzione non è iniziata, che i soldi non ci sono e che ci sono ancora le macerie per strada.

In coda alla conferenza stampa sia Franco Gabrielli che Silvio Berlusconi hanno rigettato con forza i detrattori e ribadito che tutto dalla fase dell'emergenza fino ad oggi è stato fatto nella massima trasparenza, anzi ha rilanciato Gianni Chiodi che i comuni inizino a fare lo stesso con i finanziamenti che erogano ed i soldi che spendono.

A margine della conferenza stampa ci fa piacere ringraziare la struttura del Commissario alla Ricostruzione che ha fornito un pulmino per la stampa che ci ha portati nei pressi di Palazzo Chigi per seguire la stessa.

Opportunità che purtroppo hanno colto in pochi, peccato!