Berlusconi a Teramo finito il comizio

"Io ho dei sondaggi strepitosi, imbarazzanti che mi danno al 72%". Lo afferma Silvio Berlusconi arrivando a Teramo per la campagna elettorale in Abruzzo.

L'Udc non puo' fare un patto con il centrosinistra a Trento e poi cercare un patto con il centrodestra in Abruzzo. Cosi' ragiona Silvio Berlusconi arrivando a Teramo per un comizio a sostegno di Gianni Chiodi: "L'Udc - spiega - non puo' stare nell'ambito di una politica politicante, facendo un patto con una parte politica, vedi Trento, e poi con un'altra". Il presidente del Consiglio ripete di essere contrario "alla politica politicante delle convenienze locali fondate sulle clientele. L'Abruzzo - conclude - puo' essere un laboratorio politico del Pdl in Italia. Io sono qui, perche' considero questo test molto importante anche a livello nazionale".

"Questi signori non hanno pudore". Cosi' Silvio Berlusconi risponde a chi lo accusa di utilizzare la Rai come una dependance di Arcore. "Basta guardare la Rai, domenica - dice il premier - ero a casa, ho girato col telecomando e ho trovato sei programmi in cui mi si prendeva in giro oltraggiandomi. Chi afferma quelle cose non ha il senso del pudore". Il presidente del Consiglio e' in Abruzzo per la campagna elettorale a sostegno di Gianni Chiodi: "Gli italiani - spiega parlando alle tv locali - hanno testa e sanno giudicare, anche se la sinistra non lo crede. Percio' io vado avanti e credo che quello che conta sono i fatti".

L'alleanza tra Idv e Pd "e' un'alleanza da vecchia politica, con Di Pietro che spadroneggia e gli altri partiti che si inginocchiano davanti alla sua irruenza". Lo ha detto Silvio Berlusconi nel corso della campagna elettorale in ABruzzo. Il premier ha aggiunto: "Di Pietro e' un uomo di violenza, il contrario di cio' che dovrebbe essere un uomo politico di cui l'Italia ha bisogno".

"Sono qui per aiutare a vincere Chiodi e per non disperdere voti sulle altre coalizioni". Lo afferma Silvio Berlusconi arrivando a Teramo ed invitando gli elettori a non "disperdere il voto".

"E' solo un male. Spero che il rinvio se ci sara' sia' il piu' breve possibile". E' quanto spiega Silvio Berlusconi parlando della possibilita' che ci sia uno slittamento delle elezioni in Abruzzo. "La lista per il bene comune - dice Berlusconi - non potra' avere che uno 0,1% e ritardera' la possibilita' per l'Abruzzo di avere una Giunta che possa rimediare ai guasti della Giunta precedente".

Il premier Silvio Berlusconi dà "una grande importanza anche a livello nazionale" al risultato delle prossime amministrative in Abruzzo. Per questo ha deciso di venire ad appoggiare il candidato del Pdl, Giovanni Chiodi. "L'Abruzzo può essere un laboratorio politico per il Pdl in Italia - afferma infatti il premier - e visto che ho sondaggi strepitosi e imbarazzanti, che mi danno il 72%, penso sia importante la mia presenza qui". Berlusconi annuncia anche che tornerà "una o due volte" in Abruzzo "se il tempo lo consentirà". "Spero questo possa invitare qualcuno di pi˘ a votare Pdl e Chiodi - spiega - dando l'unico voto utile e che non si disperde come quelli dati a partiti piccoli tipo l'Udc e la Destra, che in realt‡ sono voti dati all'Idv e alla sinistra". Il premier aggiunge anche che la sua presenza qui "È abbastanza eroica" dopo gli impegni internazionali avuti negli ultimi venti giorni che non lo hanno fatto mai riposare nello stesso letto per più giorni. "Considero però importante essere qui - conclude - questo può essere un laboratorio politico. In consiglio avremo massimo due-tre gruppi contro il centrosinistra che ne mette in campo addirittura sette".

La crisi finanziaria sta trasformandosi in una crisi "dell'economia reale che potrebbe essere anche molto profonda". Lo ammette il premier Silvio Berlusconi nel suo tour elettorale in Abruzzo e sostenendo che il governo farà di tutto, anche di concerto con altri paesi europei, ma le misure assunte non cambieranno le cose se mancherà la fiducia dei cittadini. "Si è diffuso un clima generale di sfiducia - afferma il premier - anche per le profezie fatte circolare in Italia dalla sinistra che grida alla catastrofe. Premier e governo cercheranno di infondere fiducia ma solo i cittadini possono, non cambiando le loro abitudini, arginare la crisi reale che purtroppo sta arrivando, con una caduta verticale degli acquisti". Per esempio quelli delle automobili e degli alimenti.

"L'Iva di cassa certamente sarà nel pacchetto che presenteremo la prossima settimana in Consiglio dei ministri". Lo afferma il premier Silvio Berlusconi parlando in un comizio a Teramo. "L'Iva sarà pagata solo quando si riceve a propria volta il pagamento", spiega il premier ribadendo che ci saranno "interventi concreti e molto precisi soprattutto a favore delle famiglie con più figli".

"Mi hanno accusato di aver liquidato in dieci minuti la mia carissima, amatissima e dolcissima Forza Italia. Non è così. Ha semplicemente cambiato nome ma resterà per sempre nel mio cuore". Silvio Berlusconi ribatte cosÏ a chi ha parlato di una troppo rapida 'liquidazione' da parte sua della creatura politica da lui creata nel '94. ''Si Ë aperta ad altre forze politiche per quel cammino già adottato da altri grandi democrazie occidentali, per andare verso il bipolarismo se non verso il bipartitismo". "Per non subire più - conclude il premier - quei ricatti di sempre che anch'io ho subito nei miei precedenti cinque anni di governo".