Berlusconi e le Olgettine Sfrattate: Barbara Guerra Dichiara 'La Casa è un Dono del Cav'
L'annuncio dello sfratto delle Olgettine dalle ville gemelle a Bernareggio, in Brianza, ha scatenato una controversia sulla natura del rapporto tra Silvio Berlusconi e le giovani donne coinvolte, tra cui Barbara Guerra e Alessandra Sorcinelli, entrambe assolte nel processo Ruby ter. L'Immobiliare Dueville aveva richiesto loro di restituire le proprietà dopo la scomparsa dell'ex Primo Ministro, sostenendo che il contratto in comodato d'uso si era concluso.
In risposta, Barbara Guerra ha cercato di dimostrare che la casa le era stata donata come segno di riconoscimento per la loro lunga e virtuosa frequentazione. Ha diffuso un audio di una conversazione risalente al 2015 tra lei e Berlusconi. Nella registrazione, Berlusconi spiega che non poteva intestarle la casa in quel momento, poiché sarebbe stato considerato "corruzione". Tuttavia, alla richiesta di Barbara di prometterle che la casa sarebbe diventata sua, Berlusconi risponde: "Sì, te lo giuro sui miei figli, sui miei cinque figli. Il comodato subito e appena finisce il processo e i nostri avvocati danno il via libera, te la intesto."
D'altra parte, Alessandra Sorcinelli ha dichiarato: "Stiamo pensando a iniziative perché c'era un accordo risarcitorio che doveva essere redatto dopo il processo per evitare strumentalizzazioni. Gli eredi stanno infangando la memoria di loro padre che più di una volta ha espresso il desiderio di risarcire i danni a noi ragazze. Siamo state vittime di un attacco mediatico durato 12 anni, solo perché siamo state vicino a lui. Io sono sicura che se fosse ancora vivo non avrebbe mai permesso questo scempio."
Fino a poco tempo fa, Berlusconi aveva fornito loro un sostegno economico che garantiva loro una vita agiata. Tuttavia, con la sua mancanza, la famiglia Berlusconi ha tagliato questo sostegno, incluso il pagamento degli ultimi vitalizi di 2500 euro mensili a cui solo alcune avevano ancora diritto. Questo ha anche avuto un impatto sui compensi dei legali che le avevano assistite durante il processo, con alcuni avvocati che hanno intrapreso azioni legali per il recupero dei crediti.
La controversia ha riacceso il dibattito sul rapporto tra Berlusconi e le Olgettine e sulle implicazioni legali della situazione. Mentre alcune delle donne coinvolte sembrano cercare una soluzione attraverso accordi risarcitori, altri sono alle prese con la perdita del loro precedente sostegno finanziario. La situazione continua a svilupparsi con un'attenzione crescente da parte dei media e dell'opinione pubblica.
