Berlusconi, momenti di paura per il malore a L´Aquila

Un´ ora sul palco in Piazza Duomo, per il comizio in sostegno al candidato sindaco del centro destra, Maurizio Leopardi, poi, al termine, poco dopo le 22, i primi segnali di malore. A causa forse del freddo, della stanchezza, e di una ipoglicemia, Silvio Berlusconi, ha chiesto il sostegno del sindaco Biagio Tempesta, per poter raggiungere la sua auto. "Dammi la mano, stammi vicino, sorreggimi", queste le parole del leader della casa delle libertà al primo cittadino dell´Aquila, che ha ammesso: "sono stati attimi di paura". Appena sceso dal palco Berlusconi è stato accompagnato in un albergo del centro storico, l´hotel Sole, dove è stato visitato da alcuni medici del capoluogo. Nella hall dell´albergo, ad attendere notizie sullo stato di salute dell´ex premier, c´erano i parlamentari abruzzesi di Forza Italia e gli altri esponenti della casa delle libertà. Fuori, un gruppo di curiosi in attesa di poter vedere da vicino il leader della cdl. Poi la partenza per Roma dove all´arrivo Berlusconi ha detto di stare bene e ha confermato gli impegni di questi giorni per la campagna elettorale. Interviste: Biagio Tempesta - Sindaco di L´Aquila Silvio Berlusconi - Presidente Forza Italia Servizio di: Massimiliano Di Stefano