Bilancio amaro per Di Primio: approvato ma non eseguibile. E l'opposizione chiede commissariamento..

La minoranza si rivolge al prefetto

28 Ottobre 2014   11:38  

L'obiettivo amministrativo è stato in parte centrato, quello politico è invece di fatto andato perduto: le recenti sedute per l'approvazione del bilancio di previsione si sono di fatto rilevate una sostanziale sconfitta per la giunta retta da Umberto Di Primio.

Il bilancio, riguardo il quale tempo addietro i revisori dei conti avevano espresso parere negativo, è giunto infatti ad approvazione, ma con appena 14 voti, a causa dell'assenza nella seduta di diversi membri della maggioranza che ne ha quindi inficiato l'immediata eseguibilità, per la quale sarebbero invece serviti almeno 21 voti favorevoli.

L'approvazione "senza eseguibilità" è stata possibile solo grazie all'arrivo in aula i Marco Di Paolo (Gruppo Misto), mentre tra la maggioranza non si sono presentati Domenico Di Fabrizio e Luigi Milozzi, Alessandro Orsini è entrato in aula in ritardo e Gianni Di Labio non ha votato.

L'opposizione, che già durante la seduta si è più volte interrogata circa l'opportunità di svolgerla, al termine si è diretta negli uffici della prefettura, dove ha chiesto il commissariamento del Comune dato che prima di 15 giorni non potrà avere un bilancio eseguibile.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore