Polizia postale in Comune, questa mattina, per l'acquisizione di nuovi documenti in merito all'inchiesta della Procura che vede indagato anche il sindaco di Pescara, Luciano D'Alfonso. Due i filoni: quello che riguarda gli Amici della Pescara Calcio e quello sulla pubblicita' istituzionale. Un primo blitz in Comune e' stato effettuato il 3 giugno scorso, da parte di squadra mobile e polizia postale, che hanno perquisito anche l'abitazione del sindaco, notificandogli un avviso di garanzia. Le ipotesi di reato vanno dalla corruzione alla concussione, dalla truffa aggravata al falso ideologico. (AGI)