Bollette Progetto Case, Diamanti: "Il Comune chiarisca". Pronta ad intervenire Altrconsumo

Non ci sarà nessuna sospensione delle esorbitanti bollette arrivate ai cittadini che alloggiano negli appartamenti del Progetto Case, lo ha dichiarato il sindaco Massimo Cialente, che ha invitato gli inquilini a iniziare a pagare le prime tre 4 rate.

Le bollette vanno dai 3 mila agli oltre 5 mila euro, per consumi non espressamente specificati. Di qui l'indignazione dei cittadini, e in molti si stanno muovendo.

Enrico Diamanti, uno dei cittadini che per primo ha deciso di capire cosa ci fosse in quelle cifre esorbitanti, stamane ha fatto il primo passo. Al Comune dell'Aquila ha fatto recapitare una lettera in cui chiede il dettaglio dei pagamenti.

E il passaggio successivo, sarà l'intervento dell'associazione di consumatori di Altroconsumo.

"Sono socio di Altroconsumo e li ho informati, sono pronti ad interventire nel caso non ci fossero riscontri. Quello che chiediamo non è di non pagare, ma si dapere cosa stiamo pagando. E' dovere del Comune specificare al cittadino per cosa gli sta chiedendo dei soldi. Non appena capiremo il dettaglio delle spese richieste, se correttamente conteggiate, pagheremo il dovuto."

Il Sindaco ha spiegato che dieci dipendenti del settore Lavori pubblici stanno già effettuando la lettura dei contatori e in qualche mese tutti avranno i conteggi parcellizzati.

"Allora prima di pagare, attendiamo riscontri. Però il Comune farebbe bene a dirci cosa sta conteggiando, non vorremi ritrovarci poi a dover contestare i conteggi - specifica Diamanti- tanto vale che ci comunichino quali consumi stanno verificando, cosa intendono per spese condominiali, così sarà più facile".

Enrico Diamanti ha reso disponibile la sua lettera (clicca qui per vederla) realizzata anche con le indicazioni di Altrocosumo, e invita tutti ad usarla come modello: "Più siamo più il Comune capirà che deve fare chiarezza".