Ordigno rinvenuto durante i lavori di demolizione vicino a una scuola, evacuati studenti e residenti in attesa degli artificieri.
Mattinata di alta tensione in pieno centro, dove un ordigno sospetto è stato rinvenuto nei pressi del cantiere della scuola media Giuseppe Mazzini, in via Regina Margherita. Il ritrovamento ha scatenato immediatamente l'allarme, con l'intervento delle forze dell'ordine e degli artificieri, che hanno prontamente proceduto a mettere in sicurezza l'intera zona.
L'area interessata dallo sgombero comprende le strade circostanti, tra cui via De Amicis, viale Muzii e via Regina Elena, coprendo di fatto un intero quartiere. Tra i primi ad essere allontanati, per motivi di sicurezza, ci sono stati i bambini della vicina scuola elementare Illuminati, che sono stati portati nel parco pubblico Florida in attesa di ulteriori accertamenti.
Le prime informazioni raccolte suggeriscono che l'ordigno possa essere una bomba risalente alla Seconda Guerra Mondiale, rinvenuta accidentalmente durante i lavori di preparazione alla demolizione della scuola. Gli operai presenti sul posto stavano infatti effettuando le opere preliminari all'abbattimento dell'edificio, che dovrà essere ricostruito secondo le nuove norme di sicurezza. Tuttavia, non è ancora chiaro chi abbia individuato l'ordigno e in che modo sia stato scoperto.
Le autorità hanno rapidamente transennato la zona, bloccando il traffico nelle vie limitrofe e mettendo in atto un piano di evacuazione che ha coinvolto decine di residenti. Sul posto sono intervenuti numerosi corpi di sicurezza, tra cui la polizia, i vigili del fuoco, la polizia locale e i carabinieri, per garantire la sicurezza e valutare il potenziale pericolo della bomba.
La priorità, ora, è determinare la potenza dell'ordigno e verificare se sia ancora attivo. Gli artificieri stanno procedendo con cautela per neutralizzare eventuali rischi. Il timore è che, se l'ordigno dovesse risultare ancora carico di esplosivo, potrebbe causare seri danni alle strutture circostanti e mettere a rischio l'incolumità dei cittadini.
L'intera operazione, che ha destato grande preoccupazione tra i residenti e i genitori degli studenti, è stata gestita con estrema attenzione dalle forze dell'ordine. Gli esperti stanno attualmente esaminando l'ordigno per stabilire il miglior modo di intervenire e scongiurare ogni possibile minaccia.
Si attendono ulteriori aggiornamenti nelle prossime ore, con la speranza che la situazione possa essere risolta senza complicazioni. Intanto, l'area resta sotto stretta sorveglianza fino a quando l'operazione di messa in sicurezza non sarà completata.
Questo tipo di ritrovamenti, per quanto rari, non sono inusuali in Italia, specialmente nelle zone interessate dai bombardamenti durante il conflitto mondiale. Ogni anno, in varie parti del paese, vengono scoperti ordigni inesplosi, richiedendo l'intervento degli artificieri per garantire la sicurezza pubblica.
La scuola media Mazzini, destinata a essere demolita per far posto a un nuovo edificio conforme agli attuali standard di sicurezza, è attualmente al centro delle operazioni, con i lavori sospesi fino a quando l'area non sarà dichiarata completamente sicura.
AGGIORNAMENTO:
Durante i lavori di allaccio del gas nel cantiere della scuola media destinata alla demolizione, è stato rinvenuto un ordigno esplosivo risalente probabilmente alla Seconda Guerra Mondiale. La scoperta, avvenuta mentre gli operai eseguivano le opere preliminari per l’abbattimento dell’edificio, ha immediatamente fatto scattare l’allarme.
Le forze dell’ordine sono intervenute prontamente, procedendo all’evacuazione dell’intera area e alla sua recinzione per garantire la massima sicurezza. Sul posto si sono recati polizia, vigili del fuoco, artificieri, polizia locale e carabinieri, che hanno messo in sicurezza il perimetro, mentre si attende la valutazione della potenzialità esplosiva dell'ordigno.
La scuola, che sarà ricostruita secondo le nuove norme di sicurezza, dovrà prima essere abbattuta, ma i lavori sono stati sospesi in attesa della rimozione dell'ordigno e delle necessarie verifiche da parte degli esperti.