Bonanni: "Quando è che la politica è subito d'accordo?"

10 Maggio 2014   12:05  

La vicenda dell'EXPO 2015 è l'ennesima dimostrazione di quella politica che quando ci sono grossi interessi in ballo è capace di mettere tutti d'accordo. Politica espressione di una classe dirigente che va decisamente archiviata. Nei grandi appalti, e lo sappiamo bene anche noi per le note vicende locali,  accordi trasversali di spartizione funzionano benissimo. Nelle aule di parlamento e senato si consuma la sceneggiata della contrapposizione, della battaglia politica, chiaramente sui temi che riguardano i cittadini ( mentre guarda caso sui provvedimenti che le riguardano direttamente si accordano immediatamente). Nella vita reale si moltiplicano i tavoli per le assegnazione degli appalti dove si trova sempre e rapidamente una soluzione che accontenta tutti. 

La politica si cambia cambiandone i protagonisti. E l'Italia non è un paese rivoluzionario, la persone per bene pensano a lavorare, non hanno tempo di manifestare nelle piazze. E come le grandi democrazie hanno il diritto di avere degni rappresentanti, onesti e liberi. Io ne sono convinta ed il mio impegno è in questa direzione. "


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