Bugnara: il borgo fortificato sulla conca peligna

27 Febbraio 2012   12:03  

Bugnara, è un borgo massiccio, nato probabilmente per esigenze difensive, che domina la conca peligna, alle pendici del Colle Rotondo.

Le prime notizie documentate sono rilevabili dal VI secolo anche de alcuni ritrovamenti denotano che il paese è abitato da molto prima. Nel 1000 viene costruita la chiesa della Madonna della Neve.

Un'antica rocca è il fulcro dell'abitato originario sulla sommità della quale si erge la possente mole del Palazzo fortificato o Castello ducale (XII sec.).

Molto interessante è la chiesa della Madonna del Rosario (XVI sec.). Arrivando a Bugnara è ciò che immediatamente colpisce, la Chiesa del SS. Rosario si affaccia direttamente sulla piazza, finita di costruire nel 1602 e, quindi, di stile tardo barocco. All'interno la sua bellezza incanta, una sola navata, con soffitti decorati in rilievo raffiguranti scene di vario genere. L’altare è imponente e massiccio, il pulpito in legno scolpito e decorato. è stata riportata agli antichi splendori grazie al restauro effettuato dopo il terremoto del 1984 che l’aveva gravemente danneggiata. Immediatamente al fianco della chiesa c’è una bellissima fontana del XV sec. con una vasca poggiante su un piedistallo e sulla quale due rubinetti stillano acqua a getto continuo. Al centro c’è la nicchia ad arco tondo, sormontata dallo stemma della famiglia Di Sangro, che ne furono gli ideatori. A mezza altezza si trova un raccoglitore artisticamente scolpito su cui poggia una colomba.

Camminando per le strade di Bugnara si notano tutti gli elementi di un borgo medievale, portoni, balconi, architravi, ringhiere tutti piccoli indizi di un lontano passato, per arrivare infine alla cima cioè al Palazzo Ducale. Il Palazzo, detto anche Rocca dello Scorpione, fu costruito attorno all’anno Mille.

Tutto il territorio ricadente nel Comune di Bugnara è stato inserito nella “ Carta della Vocazione Tartuficola della Regione Abruzzo” prodotta dall’Assessorato all’Agricoltura e Foreste tramite il suo Servizio Demanio e Foreste in collaborazione con l’ARSA.

La suggestiva zona in cui sorge Bugnara è circondata da tre delle quattro aree protette che hanno contribuito a far attribuire all'Abruzzo l'appellativo di "Regione Verde d'Europa": il Parco Regionale Sirente-Velinoa nord, ilParco Nazionale della Majella ad est e il Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise (il più antico d'Italia) a sud-ovest.

Bugnara, il cui nome deriva, tra le ipotesi più accreditate, da “BONAE ARA” ovvero altare della dea Bona o Cerere, antica divinità delle messi e dell’abbondanza preposta alla fecondazione della terra.

Una versione attendibile infatti l’attuale chiesa della Madonna della Neve sorge sui resti di un tempietto di epoca romana dedicato alla dea come si evince da diverse tracce ancora oggi visibili all’interno della stessa chiesa.

Non tra le più valide ma certamente evocativa è l'ipotesi della variante del nome “VIGNAE ARA” a suggerire il toponimo di un luogo caratterizzato da estese coltivazioni di vigneti.

info: Comune Piazza Vittorio Clemente 1 - 67030 BUGNARA  (AQ) Tel 0864.46114 Fax    0864.46301  bugnara@comunedibugnara.it


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