Si parla spesso di sanità abruzzese per i noti problemi di bilancio. Ma
la santità abruzzese, non va dimenticato, è fatta anche di tanti casi
di eccellenza ed efficienza. Ne è un esempio l'operazione chirurgica
effettuata al San Salvatore dell’Aquila, dall'equipe del dottor
Adelmo Antonucci, su una giovane paziente aquilana di 24 anni, affetta
da un rarissimo tumore al pancreas e con metastasi peritoneali. Un
'operazione difficilissima, durata nove ore, e perfettamente riuscita.
La paziente è stata infatti dimessa in buone condizioni generali e ha
ripreso la sua vita regolare.
Siamo andati a trovare il dottor Antonucci, che per prima cosa ha
voluto sottolineare che il successo in sala operatoria non dipedente
solo dal bisturi e dalla mano ferma, ma anche e soprattutto dal
coordinamento nazionale delle varie figure professionali , dalla
collaborazione multidisciplinare tra Direzione Generale, Direzione
Sanitaria e Dipartimento di Chirurgia. In questo caso prezioso è stato
anche il ruolo della Prefettura, del 118 e dei Vigili del fuoco, che
hanno trasportato un frammento di ovaio asportato indenne al centro
della Riproduzione di Palermo.
La sala operatoria, ricorda infine il dottor Antonucci, è solo l'ultima
ratio: la lotta contro i tumori significa prima di ogni cosa
prevenzione e controlli periodici.