CIRCOLAZIONE:L'AQUILA, RIDEFINITE AREE SOSTA IN CENTRO STORICO

Saranno ridefinite le aree di sosta in buona parte del centro storico e verra' allargata la superficie della zona a traffico limitato dell'Aquila. Lo ha stabilito la giunta comunale, approvando le proposte dell'assessore alla Gestione della mobilita' urbana, Ermanno Lisi. In particolare, verranno ripristinati a pagamento i parcheggi lungo via Andrea Bafile (tratto compreso tra piazza Santa Margherita e piazza Palazzo), piazza Palazzo e via San Bernardino. I residenti autorizzati delle zone a traffico limitato confinanti - che lungo una parte di queste vie avevano fino a ora uno spazio esclusivo - potranno comunque continuare a sostare in queste aree, senza pagare il tagliando. Sul lato sinistro di via Bafile sara' ampliata l'area di carico e scarico merci, allo scopo di permettere la sosta di almeno tre veicoli nelle ore in cui e' possibile effettuare queste operazioni. Piazza Palazzo sara' completamente pedonalizzata. Infatti la giunta ha deciso di eliminare le zone di sosta riservate a motocicli, ciclomotori e mezzi comunali, istituendo un divieto di sosta con rimozione permanente. Uniche eccezioni, le auto delle forze dell'ordine e di soccorso in servizio, nonche' degli amministratori comunali solo durante i consigli comunali e della stampa solo in occasione di avvenimenti di rilievo pubblico che si svolgono all'interno della sede centrale del Comune. I mezzi comunali saranno dirottati su piazza Santa Margherita e via delle Aquile, dove rimarra' l'area di sosta riservata ai residenti, mentre per i ciclomotori e i motocicli, al posto degli stalli soppressi a piazza Palazzo, saranno allestite aree sosta esclusive a piazza San Bernardino (70 posti), piazza Battaglione degli Alpini (10 posti) e piazza Santa Margherita (10 posti). Altra area di sosta a pagamento sara' istituita a via Panfilo Tedeschi (tratto compreso tra piazza San Bernardino e via Del Greco), mentre a via Chiarizia - nella parte adiacente le antiche mura cittadine - verranno ricavati dei posti per i residenti, che dovranno ricevere un'apposita autorizzazione da parte del comando di polizia municipale. A via Atri (da via Teramo a Porta Leoni) sara' ripristinato il parcheggio libero. Divieto di sosta permanente con rimozione su entrambi i lati di piazza San Bernardino, nel tratto compreso tra largo Giovanni Pischedda e via Maiella, antistante la Scalinata. In tutte le aree di sosta a pagamento che saranno aggiunte a quelle esistenti verranno realizzati almeno due stalli per i veicoli al servizio di persone con ridotta capacita' motoria.

La gestione dei nuovi parcheggi a pagamento sara' affidata alla concessionaria del parcheggio di Collemaggio e delle fasce blu, la M&P. Quanto alle zone a traffico limitato, la giunta ha deciso di ampliare la C1 integrandola definitivamente con via Cesura, via Cembalo di Colantoni, via Sant'Antonio Pinto, Chiassetto degli Ortolani, via degli Ortolani (tra Chiassetto degli Ortolani e via Sant'Antonio Pinto) e vicolo dei Roiani. Diventeranno invece area pedonale via del Suffragio e via dei Ramieri, in prossimita' di piazza Duomo. "Era necessario provvedere energicamente a razionalizzare la circolazione e la sosta nel centro storico - hanno commentato il sindaco Massimo Cialente e l'assessore Ermanno Lisi - mantenendo un impegno preso con i cittadini. Le aree che diventeranno a pagamento saranno compensate con quelle libere che saranno ripristinate a via Atri. Finalmente sara' possibile eliminare del tutto le auto a piazza Palazzo (salvo casi assolutamente eccezionali) allo scopo di salvaguardarne il decoro, come chiesto da un gruppo di lavoro composto da consiglieri comunali, convocato dal presidente del Consiglio comunale, di cui abbiamo raccolto tutte le altre indicazioni. Soprattutto, verra' ampliata la zona a traffico limitato nelle vicinanze di piazza Duomo. Chiaramente, saranno verificati gli effetti di queste nuove disposizioni, dopo che sara' trascorso un certo tempo dalla loro entrata in vigore. Inoltre l'amministrazione comunale continuera' a lavorare nella direzione di restituire pienamente la dovuta vivibilita' al centro storico". (AGI)