CONSIGLIO ABRUZZO: APPROVATO PIANO REGIONALE RIFIUTI

11 Dicembre 2007   17:05  
Il Consiglio regionale ha approvato, a maggioranza, il nuovo piano regionale dei rifiuti. Hanno votato contro tutti i gruppi di opposizione del centro destra; si è astenuto il capogruppo dell´Idv Bruno Evangelista. Prevede la creazione di 4 Ato, la riduzione del 5% dei rifiuti prodotti e una percentuale del 60% di raccolta differenziata entro il 2011, il nuovo Piano regionale dei rifiuti approvato oggi a maggioranza dal Consiglio regionale abruzzese. A spiegare i dettagli del piano sono stati, nel corso di una conferenza stampa, il presidente della Giunta, Ottaviano Del Turco, l´assessore all´ambiente Franco Caramanico, il capogruppodell´Udeur, Augusto Di Stanislao. In Abruzzo, ha spiegato Caramanico, vengono prodotte ogni anno circa 650 mila tonnellate di rifiuti. Grazie alla riduzione del 5% e al raggiungimento della percentuale prefissata di raccolta differenziata da smaltire resterebbero 260 mila tonnellate. Di queste, cento andrebbero conferite nei cementifici con i quali sono già stati firmati degli accordi, e le restanti 160 mila verrebbero utilizzate a fini energetici con la migliore tecnologia, ha spiegato l´assessore, presente sul mercato. "Che sia iniziata una fase politica di grandi riforme - ha detto Del Turco - è sotto gli occhi di tutti. La decisione come quella assunta questa mattina ha carattere storico. Siamo circondati da regioni che con i rifiuti hanno avuto problemi drammatici". Dopo il Piano dei rifiuti, ha aggiunto il presidente, altri importanti provvedimenti stanno per essere adottati. "In Consiglio - ha detto - c´è il Piano sanitario che deve essere approvato entro il 15 gennaio. Abbiamo approvato la prima parte della legge sul governo delle acque, stiamo lavorando sulla legge sull´urbanistica ed è pronta quella sul commercio". "Il piano approvato oggi - ha sottolineato Caramanico - arriva dopo sette anni di ritardo. Con questo strumento riusciremo a dare risposte alle emergenze che si sono verificate nel territorio". Secondo il consigliere Di Stanislao "dopo tanti anni si è chiuso il Far West in favore, invece, di un sistema che privilegia una filiera di responsabilità e la possibilità di affidare in house i servizi". Per Di Stanislao il piano apre, infine, notevoli opportunità sul piano occupazionale. (AGI)

Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore