La Facoltà di Scienze della Formazione dell´Università "G. d´Annunzio" Chieti-Pescara ha organizzato il primo corso universitario di Formazione per Mediatori Familiari, accreditato dall´Associazione Italiana per Mediatore Familiare (AIMeF).
Il corso, della durata di due anni, è strutturato in 180 ore di lezioni ed esercitazioni in aula, più altre 60 ore di tirocinio pratico in strutture convenzionate.
Le lezioni e le ore di esercitazione saranno suddivise in raggrumanti di 60 ore ciascuna per le tre aree di studio: quella psico-socio-educativa, quella giuridica e quella tecnico-applicativa.
"Il nostro corso di formazione - spiega il prof Gaetano Bonetta, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione della "G. d´Annunzio" - si propone di formare operatori in grado di svolgere l´attività di Mediatore Familiare, sviluppando negli allievi conoscenze e competenze di interfaccia tra le diverse discipline sulle quali sono fondate le tre aree di studio.
Ma porteremo allieve ed allievi soprattutto a maturare la capacità di assumere verso tutti i soggetti interessati quella necessaria attitudine equidistante e imparziale che fluidifica e facilita i processi di incontro, di comunicazione, di formazione e di negoziazione.
Si tratta - conclude il prof. Bonetta - di una delle frontiere più avanzate nel settore delle attività sociali ed educative rivolte al microcosmo familiare così come va evolvendosi nella realtà attuale".
La Mediazione Familiare (introdotta dalla L. 54/2006 "Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli") è definita, nella letteratura specialistica e secondo gli standard internazionali, come una pratica parzialmente o totalmente alternativa alla via giudiziale, finalizzata alla riorganizzazione delle relazioni familiari e della risoluzione o attenuazione dei conflitti nei casi di separazione o divorzio.
(AGI)
