Calcio: il pensiero di Zeman dopo la sconfitta del Pescara a Modena
A Modena, il Pescara subisce la prima sconfitta stagionale. Biancazzurri lividi di rabbia. Sull'esito del match pesano, infatti, alcune decisioni (sconfessate dalle immagini televisive) della terna arbitrale diretta dall'esordiente Marco Viti di Campobasso.
Su tutte l'espulsione del portiere Anania, al 20° del primo tempo sull'uno a zero per la squadra di Zeman, per un fallo di mano inesistente dell'estremo pescarese, quindi, sull'uno a uno in avvio di ripresa, un rigore solare negato a Immobile sgambettato in area emiliana da capitan Perna. Eppure i biancazzurri riescono a riportarsi in vantaggio con Insigne al 12°.
Pari del Modena al 24°che di testa, sugli sviluppi di un calcio di punizione, infila il giovane debuttante Cappa (classe '93) sostituto di Sansovini al 20° della prima frazione dopo l'espulsione di Anania. Nel finale( 40°) cartellino rosso, francamente eccessivo, comminato a Verratti( il migliore in campo) per un fallo da tergo ai danni di un giocatore emiliano. Pescara in nove uomini. E così il Modena ne approfitta allo scadere con Dalla Bona che piazza il destro vincente alle spalle di Cappa.
A fine match in sala stampa si presenta soltanto Zeman assai critico nei confronti della direzione arbitrale. La squadra, invece, sceglie la via del silenzio. Sabato prossimo (inizio ore 15) i biancazzurri ricevono la visita del Crotone fermato in casa sul risultato di parità dalla Juve Stabia.
