Calcioscommesse: Massimo Erodiani davanti ai pm

Sarà ascoltato oggi  Massimo Erodiani, titolare di una agenzia di scommesse a Pescara,  finito in manette nell'ambito dell'inchiesta sul calcio scommesse della Procura di Cremona. 

Secondo i suoi legali, gli avvocati De Marco e D'Incecco, il loro assistito risponderà alle domende degli inquirenti; la sua linea difensiva si baserà sull'essere cstato coinvolto casualmente nella vicenda. Ieri  intanto si era avvalsa della facoltà di non rispondere Francesca La Civita , la 30 enne pescarese titolare di alcune agenzie di scommesse a Pescara ed Ancona.La donna, che è agli arresti domiciliari, è comparsa davanti al GIP di Ancona, Alberto Pallucchini, che doveva sentirla per rogatoria per l'interrogatorio di garanzia. Il faccia a faccia, però, è durato solo pochi minuti.

Secondo gli investigatori le agenzie sarebbero riconducibili a Massimo Erodiani, ritenuto uno degli organizzatori del giro. Lunedì  era stato lungamente interrogato il calciatore Vittorio Micolucci, 26 anni di Giulianova, in forza all'Ascoli ed ex del Pescara, finito ai domiciliari. Micolucci ha respinto ogni accusa riguardante partite truccate ed ha sostenuto di "essere sempre entrato in campo per vincere".