Calcioscommesse: coinvolti gli ex giocatori del Pescara Micolucci e Paoloni

"Davano calmanti ai giocatori per perdere"

01 Giugno 2011   11:47  

E' nata da una serie di malori che avevano coinvolto calciatori della Cremonese, l'inchiesta che ha portato in carcere 7 persone e altre 9 agli arresti domiciliari, con l'accusa di aver truccato partite della serie B e della Prima divisione.

Secondo quanto accertato dalle indagini, durante la partita Cremonese-Paganese, avvenuta il 14 novembre scorso e terminata 2 a 0, un calciatore della squadra di casa durante l'intervallo, avrebbe somministrato ai suoi compagni un sedativo per peggiorarne le prestazioni. Uno di questi sarebbe poi uscito di strada con la sua auto, altri due avrebbero avuto malori.

Sono coinvolti in questa operazione altri personaggi conosciuti. Tra i quali alcuni atleti ancora in attività.

Molto familiari al mondo calcistico abruzzese Vittorio Micolucci, di Giulianova, oggi difensore dell'Ascoli ed ex giocatore del Pescara, e Gianfranco Parlato, ex giocatore di serie B e C, attualmente collaboratore del Viareggio calcio giocato e nel Pescara nel 1996.


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