Campari di Sulmona, cassa integrazione fino a luglio 2009

24 Novembre 2008   11:21  

Il 20 novembre scorso, con il Decreto numero 4482, il Ministero del Lavoro ha prorogato per il secondo anno la Cassa Integrazione Straordinaria relativa ai lavoratori dello stabilimento Campari di Sulmona, fino al luglio 2009. Si pone cosi' fine - commenta il segretario della Flai-Cgil, Luigi Fiammata - ad un lungo periodo di incertezza per i lavoratori che durava dal luglio scorso. Si tratta di un passaggio importante che consente innanzitutto ai lavoratori e alle loro famiglie di guardare con maggiore serenita' ai prossimi mesi. Gli Accordi sin qui sottoscritti dalle Organizzazioni Sindacali, a seguito della sciagurata decisione del Gruppo Campari di chiudere lo Stabilimento di Sulmona - rileva il sindaalista - hanno prodotto gli effetti che si erano prefissi. Resta tutta intera pero' aperta la necessita' immediata di dar corso ad un vero processo di reindustrializzazione dello Stabilimento di Sulmona, capace di restituire il lavoro a tutti i Lavoratori coinvolti. In questi mesi - denuncia Fiammata - abbiamo assistito a indecenti balletti di politici pronti a speculare sulla sofferenza delle persone, che sono arrivati persino a sostenere l'inutilita' del secondo anno di cassa integrazione occupando le pagine dei giornali con fantomatiche proposte di rioccupazione che non sono mai state al centro di nessuna trattativa. Il territorio di Sulmona richiede invece un impegno serio, e costante, nei confronti sia del Governo nazionale, con il quale venne sottoscritto il Protocollo sulla reindustrializzazione di Sulmona, a tutt'oggi non onorato, sia nei confronti della Campari, che ha la piena responsabilita' della decisione sbagliata di chiudere Sulmona, e di provvedere a trovare soggetti industriali in grado di far ripartire lo Stabilimento che e' un patrimonio della citta', e non un affare immobiliare per qualcuno.


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