Il Prefetto ha ufficializzato il voto straordinario per il 24‑25 agosto in 27 sezioni a seguito dell’annullamento da parte del TAR, con possibili ricorsi in corso ora.
Il Prefetto di Pescara, Flavio Ferdani, ha ufficialmente indetto le nuove elezioni, fissate per domenica 24 e lunedì 25 agosto, in 27 sezioni su 170, dopo l’annullamento da parte del TAR Abruzzo dei risultati delle comunali 2024 nella sole sezioni compromesse da “irregolarità rilevanti”. L’obiettivo è ristabilire la legittimità delle operazioni in queste circoscrizioni, dove il voto è stato considerato operativamente inaffidabile.
Le sezioni coinvolte sono: 2, 25, 28, 31, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 51, 55, 57, 71, 73, 74, 78, 89, 90, 95, 117, 137, 140, 145, 157, 166, 169. Si prevede che saranno coinvolti oltre 16.000 elettori, che potranno partecipare nuovamente al voto in queste sezioni selezionate.
La decisione del TAR, pubblicata il 25 giugno 2025, ha sottolineato la presenza di “vizi che trascendono aspetti meramente formali” e “numerosissime irregolarità”, tanto da pregiudicare la certezza del risultato elettorale. Inoltre, gli atti sono stati trasmessi alla Procura, che valuta possibili ipotesi di reato.
I candidati, tra cui il sindaco Carlo Masci (FI) e l’avversario Carlo Costantini (centrosinistra), stanno valutando l'opzione di presentare ricorso al Consiglio di Stato entro il termine del 10 luglio, data entro la quale il Prefetto sarebbe tenuto a emettere la convocazione. Il quadro politico locale resta in stato di sospensione amministrativa, poiché l’attuale consiglio comunale può gestire solo l’ordinaria amministrazione, operando in “stato di neutralità” fino alla definizione del contenzioso.
Se il ricorso non sarà presentato, la macchina elettorale ripartirà immediatamente: la campagna elettorale potrebbe riprendere già in luglio, culminando con il voto in pieno agosto, una scelta che potrebbe influire sull’affluenza, considerata l’emergenza caldo e le vacanze estive .